Leonessa, che occasione contro Trieste!
L’occasione per continuare la rincorsa alla vetta della classifica c’è, ed è molto ghiotta: per la Leonessa il prossimo ostacolo porta il nome di Trieste che, a differenza del girone d’andata, non avrà a disposizione i due americani Jobey Thomas e Brandon Brown. Il perché lo saprete quasi tutti: l’Acegas era da tempo in crisi, queste operazioni “dovevano essere dolorosamente effettuate per il raggiungimento dell'obiettivo economico, che non potrà comunque prescindere dal reperimento di nuove risorse”.
Un’occasione in più per la Leonessa per portare a casa una vittoria, dopo essere riuscita a recuperare Nikos Barlos, mentre David Brkic sarà fuori anche per quest’impegno. Trieste rimane comunque un avversario di livello, che può contare su elementi importanti nel proprio roster: basta andare a scorrere il reparto Playmaker per trovare tre giocatori come Filloy, Ruzzier e Carra. Il primo è un veterano del campionato di Legadue, classe ’87 che sta tenendo medie di quasi 11 punti, 3 rimbalzi e 3 assist. Il secondo è invece un giovane dal sicuro avvenire, un classe ‘93 che sta tenendo delle ottime medie in stagione nonostante la giovane età (7 punti, 3 rimbalzi e 1 assist in 19 minuti di media), mentre Marco Carra non ha bisogno di presentazione per i tifosi bresciani, che lo hanno incontrato numerose volte quando indossava la maglia di Omegna in A Dilettanti (le sue medie parlano di 7.5 punti, 2 rimbalzi e 1 assist in 22 minuti di media). Un reparto Play folto e ricco di qualità, che darà del filo da torcere alla coppia Fernandez-Stojkov.
Data l’assenza di Thomas nel reparto guardie, si aspettano minuti importanti per Tonut e Ondo: due giovani su cui Trieste ha puntato forte, mentre sarà chiamato a ricoprire un compito da protagonista Daniele Mastrangelo, prodotto delle giovanili dell’Udine Basket. Per lui sono già 17 minuti di media in campionato, nella quale mette a referto 5 punti (con il 66% da due, percentuale incredibile) oltre che 1.6 rimbalzi e 2 palle recuperate. Si arriva così nel reparto ali dove, dopo l’addio dei due “americans”, troviamo il giocatore più talentuoso di Trieste: Nikita Mescheriakov. Un giocatore dalla classe cristallina, che all’andata sul campo del San Filippo aveva chiuso con 0 punti, frutto di uno 0/6 al tiro, mentre ora le sue medie sono di 9 punti e quasi 5 rimbalzi. Oltre a Mescheriakov troviamo il classe ’93, come Ondo frutto delle giovanili della Stella Azzurra di Roma (dalla quale proviene anche l’NBA Andrea Bargnani), Fall, giocatore di 202 cm dotato di un incredibile atletismo, che ricorda il nostro Eric Lombardi. Si aspettano da lui e da Emanuele Urbani (classe ’93 da sempre tra le fila di Trieste) prestazioni di qualità e quantità, che permettano a Mescheriakov di rifiatare qualche minuto in panchina.
Sotto canestro, pronti a dare battaglia a Cuccarolo e Barlos troviamo il 27enne ex Lumezzane Luca Gandini, lungo atipico che predilige il gioco lontano da canestro rispetto a quello vicino: per lui le medie sono di 6.5 punti, poco più di 7 rimbalzi e 2 assist, che sottolineano la pericolosità e l’ecletticità di questo giocatore, che sarà affiancato dall’espertissimo (classe ’68) Davide Cantarello.
Insomma, un’occasione da non perdere per la Leonessa, che avrebbe l’opportunità di salire a 20 punti in classifica e avvicinarsi alle prime della classe: la parola spetta al campo, forza Brescia!