Espugnato il PalaTrento: Gara3 va alla Leonessa!
Bitumcalor Trento 62–79 Centrale del latte Basket Brescia Leonessa
(13-17; 28-35; 46-60)
Quintetti
Trento: Umeh, Forray, Elder, Dordei, Garri.
Brescia: Fernandez, Jenkins, Giddens, Barlos, Brkic.
Arbitri
Pascotto, Masi, Paglialunga
Per descrivere con aggettivi la prestazione della Leonessa di questa sera, forse non basterebbe nemmeno il “Garzanti”. La Centrale del latte esce trionfante dal PalaTrento con il punteggio di 62-79 in Gara 3 e si porta avanti 2-1 nella serie grazie ad una superba prestazione sia dal punto di vista offensivo che difensivo, sia mentale che fisico. Una Centrale del latte che ha dominato ed è sempre stata padrona del match (se si esclude il parziale di 12-0 dei padroni di casa che per poco non ribaltava la gara): una grande prova di squadra, perché è questo che la Leonessa è. Questa sera non è mancato l’apporto di nessuno dei titolari (nemmeno Barlos, non ci facciamo ingannare dalle statistiche) né tantomeno degli uomini dalla panchina, che per l’ennesima volta si sono fatti trovare pronti e hanno risposto alla grande. Da sottolineare la prestazione in formato MVP di Justin Ray Giddens, che chiude con 23 punti, 7 rimbalzi e 5 palle recuperate, per un 32 tondo di valutazione, oltre al solito strepitoso Fernandez, a tratti il trascinatore della squadra, che ha chiuso con 16 punti e 5 assist. Si riscatta anche Jenkins dopo l’opaca prestazione di Gara 2, chiudendo con 18 punti e 5 palle recuperate, mentre Brkic è come sempre monumentale sotto canestro (11 punti). Dalla panchina ottima prova per capitan Scanzi oltre che per Gino Cuccarolo che, quando chiamato in causa, si è dimostrato un vero e proprio pilastro sotto canestro.
“Chi cerca, trova” dice un famoso detto: Brescia ha cercato questa vittoria con insistenza e l’ha trovata. Adesso l’imperativo è rimanere concentrati, perché Domenica alle 18.15 è in programma Gara4, sempre al PalaTrento.
#goleonessago
Il match si apre nel segno dei due americani della Leonessa: J.R Giddens e Michael Jenkins ci tengono a partire bene e nei primi 2 minuti di gioco costruiscono un parziale di 7-0. Trento trova la risposta con Garri e Forray, ma Giddens continua a “far male” alla retina avversaria: insieme a Barlos e Jenkins, con la partecipazione di un positivo Fernandez, la Leonessa si porta a +5. Sul finire di quarto arriva la reazione della Bitumcalor, con Elder e Conte che puniscono da oltre l’arco prima del canestro di “Lobito” che chiude i primi 10 minuti sul 13-17 per Brescia. Il secondo quarto si apre con un canestro fortunoso di Gino Cuccarolo, a cui risponde subito Trento con un parziale di 6-0 (4 punti dei quali portati da una tripla con fallo di BJ Elder) che pareggia il match a quota 19. Segue una serie di botta e risposta tra le due squadre, fino a quando il solito strepitoso Giddens , seguito da Jenkins e Brkic, scava un vantaggio di 7 punti che rimarrà tale dopo la sirena di secondo quarto (28-35).
Al rientro in campo Jenkins e Giddens continuano a segnare per la Leonessa e portano la Centrale a 10 lunghezze di vantaggio: Trento prova la carta della difesa a zona 2-3, ma Brescia continua a segnare da sotto con Brkic e con uno strepitoso capitan Scanzi, che in difesa si incolla a Spanghero e in attacco si fa trovare sempre pronto quando serve. La Bitumcalor con Elder cerca di rimanere aggrappata al match, ma negli ultimi 2 minuti del periodo arriva una serie di giocate pazzesche di Fernandez, che spinge la Leonessa a +14 dopo 30 minuti di gioco: “Lobito” segna una tripla strepitosa da 7 metri, si inventa un assist con un passaggio visionario per Brkic e va a segnare con il fallo (sbagliando purtroppo il libero aggiuntivo). Giddens segna dal post, ma è ancora Fernandez a rendersi protagonista sul finale di quarto con un palleggio arresto e tiro dalla media che brucia la sirena e congela il risultato sul 46-60 per la Leonessa dopo 30 minuti di battaglia. Nei primi minuti del quarto, Trento sembra prendere la partita in pugno: parziale tramortente di 12-0 con Garri e Pascolo che fanno la voce grossa sotto canestro e coach Martelossi è costretto a chiamare timeout per non far perdere ai suoi il controllo del match. Al rientro in campo la Leonessa riprende da dove aveva finito nel terzo quarto, ossia segnando con continuità in attacco e difendendo in modo aggressivo: il parziale di 9-0 costruito da Fernandez, Giddens e Brkic allontana a distanza di sicurezza la Bitumcalor, che tenta invano di ricucire lo strappo con Garri. Il canestro da oltre l’arco dei 6.75 di Fernandez è la “pugnalata” definitiva: Jenkins va a legittimare il trionfo della Leonessa con una schiacciata a due mani in campo aperto e con un ¾ dalla linea della carità. Brescia vince (62-79) e convince contro una Trento mai in partita se non nel primo tempo grazie alle invenzioni dell’unico americano pervenuto in campo per la Bitumcalor, BJ Elder (per Umeh soli 3 punti con 1/7 al tiro in 26 minuti di gioco dopo l’exploit di Gara 2).
Grandi ragazzi ma ora l’imperativo è rimanere concentrati, perché Domenica si gioca Gara4, sempre al Pala Trento: appuntamento alle ore 18.15, vietato mancare.
#goleonessago
Bitumcalor Trento: Umeh 3, Bailoni ne, Pascolo 6, Gorreri ne, Forray 2, Dordei 10, Basile ne, Garri 19, Elder 10, Conte 9, Spanghero 3.
Centrale del latte Basket Brescia Leonessa: Fernandez 16, Stojkov, Lombardi, Loschi, Jenkins 18, Stagnati, Dalovic, Cuccarolo 2, Giddens 23, Scanzi 4, Barlos 5, Brkic 11.