Brescia vince e conquista il primato solitario
La Leonessa conquista di cuore e di voglia il match casalingo con l’Angelico Biella per 92-88, degna avversaria di una battaglia durata 40 minuti dove non sono sicuramente mancati i colpi di scena. Colpi di scena che si sono trovati anche nelle altre partite: le altre due capolista (Veroli e Torino), sono entrambe state sconfitte, con la logica conseguenza che per Brescia arriva anche il primato solitario in classifica. Grande protagonista del match un ritrovato JR Gidden, autore di 20 punti e 11 carambole, oltre a un immenso Franko Bushati, decisivo sì in fase offensiva ma soprattutto in quella difensiva. Oltre a loro un ottimo Tommy Rinaldi (18+8) in un match che ha comunque regalato grandi prestazioni da parte di ogni componente del roster bresciano.
La partita inizia con un 4-0 dell’Angelico, che con Hollis e Laganà si porta immediatamente avanti. Slay risponde dalla media, ma ancora Hollis, questa volta da oltre l’arco dei tre punti, buca la retina per il +5. La Leonessa arriva al primo vantaggio con un parziale di 6-0, ma ancora la premiata ditta Laganà-Hollis risponde al tentativo di fuga dei padroni di casa: il botta e risposta continua fino alla giocata che apre la fuga della Leonessa. Su un tiro da tre punti di Bushati sbagliato, arriva Giddens che decolla letteralmente dalla linea del tiro libero e inchioda una schiacciata che fa esplodere il palazzetto. JR si carica sulle spalle la squadra e segna altri 5 punti che chiudono il primo quarto sul 31-20.
Il secondo quarto lo apre Voskuil con la specialità della casa, il tiro da oltre l’arco: la risposta è un 6-0 di parziale, con Biella che fatica a replicare senza Laganà e Hollis in campo. Con Loschi e Fultz la Leonessa vola a +12, ma Biella alza l’intensità difensiva e blocca gli ingranaggi di Brescia: poco alla volta i piemontesi si riportano sotto grazie ai numerosi viaggi in lunetta. Hollis segna da tre e chiude il primo tempo sul 51-47.
Al rientro in campo, Biella mette in campo il cuore e gioca a un’intensità incredibile, che le frutta subito il vantaggio, grazie a Voskuil da tre e Hollis. Di Bella e Rinaldi provano a rispondere ai piemontesi, che però hanno dalla loro un Voskuil pazzesco, autore di un’altra bomba. Rinaldi segna canestro e subisce fallo, ma dall’altra parte, Biella non vede un canestro, ma una vasca da bagno: Hollis prima e Voskuil dopo segnano ancora dai 6.75. Palla persa di Giddens e ancora Voskuil brucia la retina dall’arco: nel momento più difficile per la Leonessa si esalta Tamar Slay, che con un parziale tutto suo di 7-0 riporta Brescia a soli 2 punti di distacco. Grande protagonista del terzo periodo è stato anche Franko Bushati, autore di una difesa magistrale su Alan Voskuil, oltre che autore degli ultimi 4 tiri liberi che permettono alla Leonessa di chiudere avanti il terzo quarto (77-71).
Con l’inerzia e il pubblico dalla sua, Brescia inizia alla grande gli ultimi 10 minuti di gioco, con Cuccarolo che ne mette 4 di fila prima andando a schiacciare e poi in layup dopo essersi conquistato il rimbalzo. Biella trova l’ennesima reazione di orgoglio e sulle spalle del duo Laganà-Hollis si riporta a soli due punti di distacco i piemontesi. La Leonessa si ricompone in attacco e sulle spalle di Giddens e Fultz, autori entrambi di un ultimo periodo sublime, ritorna a +7. La partita sembra ormai in cassaforte, ma il solito Voskuil riporta gli ospiti sotto di sole tre lunghezze: nel finale la mano di Giddens dalla lunetta trema (1/4), ma Biella non è comunque in grado di strappare la vittoria. Brescia vince e vola solitaria in testa alla classifica.
Basket Brescia Leonessa 92–88 Pallacanestro Biella
(31-23; 51-47; 77-71)
Quintetti
Brescia: Di Bella, Fultz, Giddens, Slay, Rinaldi.
Biella: Laganà, De Vico, Raspino, Hollis, Infante.
Arbitri
Moretti, Di Toro, Gasparri
Basket Brescia Leonessa: Bushati 10, Slay 13, Procacci ne, Rinaldi 17, Loschi 5, Fultz 18, Di Bella 5, Cuccarolo 4, Giddens 20, Maspero.
Pallacanestro Biella: Murta ne, Chillo 5, Raspino 2, Laganà 20, Infante 3, Lombardi 3, Berti 1, Voskuil 26, De Vico, Hollis 28.