L’ultima in casa del 2013 è il derby con Verona
In uno dei momenti più affascinanti dell’anno, ossia il periodo natalizio, la Leonessa si appresta ad affrontare uno dei match più suggestivi e allettanti nel mondo dello sport: il derby. L’avversario della Domenica è, infatti, la Scaligera Verona di coach Ramagli, al momento quinta in graduatoria e facente parte del “gruppone” di sei squadre a quota 14 punti. Una squadra in un ottimo momento di forma, a punteggio pieno nelle ultime quattro giornate e capace di rialzarsi nel migliore dei modi dopo un inizio di campionato sicuramente non esaltante e caratterizzato da 2 vittorie e 4 sconfitte.
Un roster, quello assemblato dagli scaligeri, sicuramente di alto livello e con obiettivi ambiziosi che rispondono al nome di promozione: si parte con un nome di grande impatto, perché in cabina di regia c’è l’ex playmaker della Pallacanestro Cantù, Jerry Smith. Il nativo del Wisconsin, dopo una stagione non esaltante in terra brianzola, sembra aver trovato la sua dimensione e il giusto rendimento in questo campionato, come dimostrano in modo efficace le sue medie: 15.8 punti (con il 60% da due punti), oltre a più di 4 assist e quasi 4 rimbalzi a partita. Al suo fianco Ronell Taylor, gemello del Donell Taylor in forza a Venezia in Serie A: una guardia dotata di grande atletismo e forza fisica, capace di tenere medie di 15 punti e 6 rimbalzi a partita tirando con un ottimo 50% dal campo. Chiude il reparto esterni del quintetto titolare il capitano della formazione gialloblù, Giorgio Boscagin: un tiratore mortifero da oltre l’arco dei tre punti (in stagione 42%) oltre che discreto difensore. Sotto le plance troviamo l’ex Barcellona Craig Callahan che viaggia a 15 punti e 8 rimbalzi e un incredibile 51% dai 6.75, insieme all’ex Lumezzane Luca Gandini (4 punti e 5 rimbalzi).
Dalla panchina c’è il promettente Alessandro Grande, oltre a un altro grande tiratore dall’arco, Davide Reati (55% da tre), l’anno scorso uno dei migliori in DNA con la maglia di Treviglio. Fondamentale anche l’apporto del veterano Marco Carraretto (5 punti di media) che dopo una carriera di trofei e vittorie, si è accasato a Verona per cercare il salto in A, oltre che da parte di Matteo Da Ros (9 punti e 5 rimbalzi tirando con il 50% da tre). Chiude le rotazioni il giovane classe ’94 Lucio Salafia.