«Fortunati, ma la fame di vittoria era grande»
La parola d’ordine in sala stampa, al termine di una delle partite più incredibili viste al San Filippo quest’anno, è incredulità. Lino Lardo è senza parole dopo aver perso una partita praticamente vinta, Alberto Martelossi non riesce a rendersi conto di essere riuscito a portare a casa questi due punti, fondamentali per rimanere aggrappati al treno playoff.
“Faccio fatica a commentare una sconfitta oggettivamente incredibile – esordisce il coach trapanese -: da un lato c’è grande rammarico per aver sprecato il piccolo margine che ci eravamo costruito nell’ultimo minuto di gioco. Tutto a causa di errori dettati anche dalla nostra inesperienza, perché avevo chiesto ai miei di fare fallo dopo i liberi di Ferrero per evitare un tiro da tre e invece abbiamo permesso a Giddens di tirare da fuori e di pareggiare. Ma dall’altro lato voglio dire che sono soddisfatto per la prestazione dei miei ragazzi e molto fiducioso per il proseguio del campionato. Non abbiamo disputato una partita perfetta, ma abbiamo lottato su tutti i palloni e stavamo per portare a casa una vittoria su un campo difficile come questo. E poi se devo perdere, preferisco farlo contro Martelossi che è un caro amico e compagno di mille sfide. Voglio fargli i complimenti perchè, come sempre, le sue squadre non mollano mai e mettono tutto quello che hanno sul parquet, un po’ come fa lui! Un ringraziamento, poi, ai tifosi delle due squadre: questo gemellaggio che si è creato, per giunta tra una squadra del Nord e una del Sud, è una cosa molto bella e positiva non solo per il basket, ma per tutto lo sport italiano”.
“Innanzitutto non posso far altro che ringraziare Lino per i compimenti, che ricambio, e Trapani per questa bellissima giornata di sport – ha commentato Martelossi -, che i tifosi hanno contribuito a rendere davvero speciale e indimenticabile. Di questa vittoria incredibile posso dire che sicuramente siamo stati un po’ fortunati, ma di solito la fortuna premia chi ha un pizzico di fame in più del proprio avversario. Ecco, il nostro merito di oggi è stato quello di non aver mollato mai, fino all’ultimo. Due punti particolarmente importante perchè ci consentono di non andare 0-2 con loro, anche se saremo sotto negli scontri diretti. Meglio aver vinto di due nei regolamentari che andare ai supplementari per cercare di vincere di 6, vista la nostra fortuna negli overtime…Voglio poi ringraziare i nostri tifosi, accorsi anche oggi numerosi a sostenerci. Anche nei momenti bui della partita, quando eravamo sotto di dieci, non ci hanno hanno fatto mai mancare il loro appoggio e sostegno, ci hanno creduto sempre e noi abbiamo assorbito questa loro carica per lottare fino alla fine. L’analisi tecnica? Anche stasera si è visto che molto spesso non riusciamo ad avere continuità sui due lati del campo: alterniamo buone cose in difesa a momenti di buio in attacco o viceversa. Ma almeno stasera è bastato per vincere. Ripartiamo da questi due punti e pensiamo a Ferentino, un’altra tappa fondamentale per la rincorsa ai playoff, cercando di fare un pieno di energia positiva da questa vittoria. Uomini del match? Ringrazio Fultz per l’ottima gara condita dai 10 assist, Giddens, che mi ha dato risposte molto positive e infine Rinaldi, che mi è vicino dall’inizio della stagione e che sta disputando la sua miglior stagione in carriera. Speriamo che il suo tap-in possa davvero essere una svolta per un finale di stagione alla grande”.