U14, il punto sulle prime partite
Nel fine settimana scorsa, seconda gara di campionato e secondo punteggio identico (87-74) che decreta la sconfitta per i nostri under 14 nel girone eccellenza lombardo. In questo secondo turno, tra le mura amica si affronta la Blu Orobica e si assiste alla partita fotocopia di quella giocata a Cremona non solo nel punteggio ma anche e soprattutto nel suo svolgimento con i due parziali decisivi a favore degli avversari nel primo e terzo quarto di gara. L’ottimo collettivo bergamasco mostra più continuità e si aggiudica meritatamente la partita.
In programma il 26 ottobre c’è il terzo impegno ancora in casa, dove si ospitano i milanesi della Libertas Cernusco, formazione campione regionali uscente. I nostri ragazzi invertono il trend delle prime due partite e partono forte; attenti, veloci e concreti, sorprendono i quotati ospiti e sigillano con un eloquente 29-16 il primo parziale di gara. Come è lecito attendersi dai campioni, la reazione arriva nel secondo quarto ed i milanesi ricuciono parte dello svantaggio andando al riposo sul 47-40, punteggio che racconta di un’ottima gara giocata a ritmi elevati e di ottima qualità. Dopo l’intervallo lungo Cernusco alza l’aggressività e con alcune conclusioni pesanti prende il comando della gara, dando l’impressione di aver sistemato le cose ma non riesce a prendere il largo perché l’orgoglio Leonessa oggi è evidente. I nostri piccoli leoni ritornano a mettere la testa avanti e si arriva così agli ultimi minuti della gara con le due squadre a stretto contatto.
Sul + 2 bresciano a 10 secondi dalla fine, commettiamo un fallo da evitare ed in lunetta va Buffo, il peggior cliente per noi che però sbaglia la prima conclusione dando l’illusione di quella che avrebbe potuto essere una meritata vittoria; il fortissimo ragazzone di Cernusco sbaglia volontariamente il secondo libero, si butta in area a contendere il rimbalzo e nella confusione sotto canestro, tra le varie carte da pescare, esce un amarissimo fallo antisportivo che riconsegna la palla a Buffo. Glaciale infila entrambi i liberi del pareggio e negli ultimi 6 secondi ha il merito di andarsi pure a prendere la vittoria con una non facile conclusione che mantiene l’imbattibilità dei milanesi. Oltre l’amarezza di un’impresa sfumata rimane la cosa più importante, la consapevolezza di poter competere con tutti continuando con impegno e con il lavoro che abbiamo iniziato.