Brownlee: “A Trieste una battaglia, siamo pronti a combattere”
Si è svolta questa sera sul parquet del Pala San Filippo la conferenza stampa di presentazione del match di domenica 9 novembre, che vedrà impegnata la Centrale del Latte Basket Brescia Leonessa sul parquet della Pallacanestro Trieste di coach Eugenio Dalmasson.
Andrea Diana
“È la prima volta che prepariamo una partita dopo aver subito una sconfitta, ma questo non cambia il nostro modo di prepararla. Purtroppo, come in occasione di Torino, abbiamo avuto pochi giorni per lavorare insieme in vista di questo importante impegno. Ma arriviamo comunque sereni e determinati, perché in questi giorni abbiamo lavorato bene, con convinzione, nonostante la situazione infortuni non ci abbia permesso di allenarci a ranghi completi. Gli infortuni? Marco Passera sarà sicuramente out per Trieste, vediamo per Casalpusterlengo. Benevelli e Cittadini, invece, scenderanno in campo, nonostante ovviamente non siano al meglio. Ma so che tutti i miei ragazzi, anche Giammò e Tomasello, sono pronti a entrare in campo e dare il proprio contributo in caso di problemi. Trieste? Penso sia una piazza simile a Livorno: è una piazza dove si respira basket e lo si vive con grande passione e agonismo. Ho notato il grande trasporto e orgoglio che i ragazzi triestini mettono ogni volta che scendono in campo. Dalmasson? È un allenatore che stimo e ammiro molto: riesce a tirar fuori il massimo dalle sue squadre e dai suoi giocatori. Trieste è una squadra che gioca con grande intensità e agonismo, per cui dovremo essere bravi a giocare allo stesso modo, sui contatti, non calando mai di ritmo qualora non trovassimo la via del canestro. Sarà una partita dura, perché ci troveremo di fronte un gruppo molto valido di giocatori, Tonut su tutti: Un giovane di grandi prospettive, che ha incrementato il proprio bagaglio e la propria pericolosità offensiva, non solo in penetrazione ma anche nel tiro da tre punti. Un leader, sia in attacco sia in difesa. Holloway? Un grande rimbalzista, ma anche un ottimo attaccante nell’uno contro uno: dovremo aiutarci e limitarlo con difesa, rimbalzi e taglia fuori”.
Justin Brownlee
“Sono molto contento di questa prima parte di stagione per quanto riguarda la squadra: giochiamo molto bene insieme, ci aiutiamo e cerchiamo sempre di dare il massimo. La mia stagione? Sono soddisfatto, anche se so che posso dare ancora di più e cercherò di dimostrarlo sin dalle prossime gare. L’obiettivo della stagione? Ovviamente vogliamo arrivare ai playoff e poi a quel punto daremo il massimo per cercare di arrivare fino in fondo. Sappiamo che ci sono squadre molto forti, ma noi non siamo da meno. La partita di Torino? È vero che è stata la prima sconfitta della stagione, ma abbiamo dato anche alcuni segnali positivi: abbiamo lottato fino alla fine e segnato molto. Certo, la difesa non ha funzionato al meglio: dobbiamo migliorare alcuni dettagli per essere competitivi fino in fondo anche lontano dal San Filippo. In particolar modo quando giochiamo in trasferta, dobbiamo essere bravi a sfruttare fino all’ultimo i nostri punti di forza e le debolezze dei nostri avversari. La partita di domenica? Sarà sicuramente una battaglia, perché loro sono una squadra molto giovane, dinamica e aggressiva in difesa. In attacco, poi, sono pericolosi sia da fuori sia dentro l’area, con Holloway che è davvero un ottimo giocatore. Ma noi siamo pronti a combattere, dal primo all’ultimo minuto”.