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Giornale di Brescia – Centrale, se non scivoli a Codogno sei nella scia di Verona

Provaci ancora Centrale. In primis a giocare a Codogno, dove il 12 ottobre la partita con Casalpusterlengo venne sospesa dopo poco meno di 5 minuti perla condensa che rendeva scivoloso il parquet. E quindi a vincere in trasferta, come ha saputo fare prima a Casale e poi a Trieste, successi inframmezzati dalla sconfitta di misura di Torino. Nella settimana conclusa al PalaRubini, la squadra di Diana ha dimostrato di essere competitiva anche lontano dal San Filippo, dopo aver sfruttato al meglio i primi tre impegni casalinghi e i riflessi sulla classifica di A2 Gold sono in effetti… dorati: secondo posto solitario con la possibilità stasera di portarsi nella scia di Verona, prossima avversaria mercoledì 19 in via Bazoli. La sfida di questa sera alle 21 (diretta su RadioBresciasette, aggiornamenti in tempo reale su www.giornaledibrescia. it) nasconde però parecchie insidie, a partire da quelle connaturate al quarto impegno in dodici giorni, il secondo senza poter disporre di Passera, infortunatosi a Torino, avendo Cittadini che si trascina problemi alla schiena. L’avversaria è poi da non sottovalutare, nonostante classifica e differenza punti possano ricordare il Cicikov di gogoliana memoria: tre vittorie e tre sconfitte, 424 punti fatti e 421 subiti, quando il protagonista delle «Anime morte» viene descritto come «un uomo che non era certo una bellezza, ma nemmeno brutto, né troppo grasso né troppo magro, non si poteva dire che fosse vecchio ma neppure troppo giovane». A ben vedere però le cifre di Casalpusterlengo non appartengono all’aurea mediocrità (e men che meno Pavel Ivano-vie…): il 50% di vittorie non è bottino disprezzabile per una ripescata, mentre i punti subiti ne fanno una delle migliori difese del torneo, così come sono significativi i 205 rimbalzi conquistati, appena 9 in meno di Brescia che pure è seconda come media alla sola Verona. Se poi guardiamo le statistiche individuali troviamo un’invidiabile suddivisione dei punti con Young a quota 11.8, Poletti ali, Ricci a 10.7, Saint Roos a 10.3 e Spissu a 9.7, e diverse eccellenze: il cubano è quarto nei recuperi (2.4); Carrizo secondo nel tiro da 3 con il 50%; Poletti quarto nel tiro totale con il 56% e secondo nei rimbalzi d’attacco con 3.7. «Siamo attesi da un’altra battaglia – osserva Andrea Diana – sul campo di una squadra profonda, efficace in difesa, dove è molto aggressiva e sa riempire l’area rendendo difficili le penetrazioni e che non molla mai, come dimostra lafresca vittoria su Napoli dopo due supplementari a coronare un lungo inseguimento. Noi veniamo da una gara dispendiosa, dopo la quale abbiamo concesso ai ragazzi un giorno di riposo: andiamo così a Codogno con due soli allenamenti». Cosa e cambiato rispetto alla prima vigilia? «Allora era la prima trasferta della stagione, c’era grande carica ma nessuna sicurezza, mentre ora veniamo da tre gare esterne nelle quali abbiamo giocato come volevamo, raccogliendo due successi. Un mese fa vedere una curva tutta bresciana aveva galvanizzato la squadra e ci auguriamo di avere ancora il sostegno dei nostri tifosi». Che stasera potranno far valere il biglietto del 12 ottobre, senza passaggi in biglietteria. Cancellati invece parziale e minuti giocati allora, si partirà dallo 0-0 e la gara durerà 40 minuti.

Franco Bassini