Bresciaoggi – Attesa Centrale del Latte, ora il derby della verità
Sorniona e rilassata, la Leonessa dei canestri si gode il suo primo weekend di libertà dopo il tour de force delle 4 partite giocate in 12 giorni e tutte rigorosamente trasferta, con 3 vittorie dei ragazzi di Andrea Diana. Che adesso aspettano Verona per la gara che si disputerà mercoledì alle 20.30 al San Filippo (prevendita oggi dalle 17,30 alle 19,30 e domani dalle 18,00 alle 19,30). Partita di cartello in via Bazoli questa settimana: prima contro seconda, 2 soli punti di distacco e possibilità per i biancazzurri di prendere la testa della classifica o per Verona di ritrovarsi con un buon margine sulle inseguitrici. Perché in graduatoria in testa c’è la squadra di coach Ramagli, imbattuta e pronta a vendere cara la pelle, ma con l’interrogativo relativo all’utilizzo di Darryl Monroe nella prossima gara. Il fortissimo giocatore americano è alle prese con una caviglia dolorante e sulla quale dalla città scaligera nessuno si pronuncia per i tempi di ripresa (che sembrano comunque non essere immediati). Se dovesse andare male, a Brescia cambierà poco in classifica, visto che la squadra della presidentessa Bragaglio resterà comunque seconda da sola come in questo momento. Intanto alle spalle dell’ammiraglio Nelson e dei suoi compagni di squadra la classifica si muove, in virtù delle vittorie di Agrigento (nel derby con Barcellona) di Casale Monferrato (in trasferta con Veroli), della sorprendente Mantova (vittoriosa a Biella) e di Torino (che ha battuto Jesi). 4 squadre tallonano Brescia che finora ha portato a casa una serie di successi che alla vigilia del campionato erano difficilmente pronosticabili, seppur tutti ottenuti con merito. Nella domenica in (quasi) pantofole dei biancoazzurri la prossima avversaria in trasferta Ferentino (domencia 23 novembre) ha vinto a Codogno contro Casalpusterlengo e sicuramente sul proprio parquet cercherà di mettere in difficoltà la Centrale anche per recuperare punti importanti per la zona calda della classifica. In città intanto cresce l’attesa per il derby del Garda, che su facebook alcuni tifosi hanno ridefinito il «superclassico» di A2 Gold: al San Filippo fino ad oggi 2 successi per Brescia ed una vittoria ospite, quel 71-73 dello scorso dicembre che ancora brucia. Anche nella città scaligera si aspetta la gara infrasettimanale e sono arrivate richieste per 250 biglietti: per la prima volta da quando si gioca la sfida tra Brescia e Verona ci sarà dunque un numero imponente di sup-porters scaligeri che quasi sicuramente verranno messi dietro la panchina ospite, per evitare le scene della scorsa stagione, con le interruzioni di gioco dovute ai «salti» dei tifosi scaligeri e conseguente movimento del canestro del campo di via Bazoli. Una delle pecche del campo da gioco della Leonessa che guarda al futuro però con entusiasmo : un pa-lazzetto in arrivo, un campionato che fa ben sperare e l’entusiasmo della gente. Un connubio di fattori che può dare una spinta in più alla formazione biancoazzurra che potrebbe risvegliarsi giovedì mattina in testa: sarebbe un primo traguardo insperato ma assolutamente meritato.
Alberto Banzola