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Giornale di Brescia – Prova d’appello per Brownlee

Seconda chance, prova d’appello, ultima chiamata per Justin Brownlee. Oggi alle 11 sarà nuovamente al San Filippo ad allenarsi dopo che la società ha deciso di accordargli questa nuova opportunità. Verrà multato, dovrà dimostrare di aver risolto almeno mentalmente i problemi personali che l’hanno portato a disertare, senza avvisare, la partita di domenica scorsa contro Agrigento. Il club non lo dice apertamente, ma si capisce che ad influire su questa decisione è stato anche l’infortunio di Roberto Nelson (lesione muscolare sopra il femore) che impedirà quasi certamente (domani mattina una nuova risonanza) al giocatore di Santa Barbara di prendere parte alla delicatissima trasferta di domenica a Napoli. Va da se che presentarsi con un solo americano, per altro nuovo (si è sondata anche la pista dei comunitari, ma poco cambiava) e quindi ancora fuori dai giochi, è un rischio che in questo momento alla Centrale del latte non possono permettersi. Il direttore sportivo Ferencz Bartocci però chiarisce: «Brownlee resta sotto osservazione. Chiaro che valuteremo attentamente come si comporterà in campo e quali riflessi avranno i problemi extra cestistici con i quali deve convivere. Deve dimostrare maturità. Ammetto che per qualche ora abbiamo pensato anche al “taglio”, sono state valutate delle situazioni che restano aperte». Se Nelson non si fosse infortunato seriamente adesso probabilmente staremmo raccontandovi di un nuovo straniero per la Leonessa dei canestri. Ora tutto è nelle mani di Brownlee. Chiaro che un’ottima prestazione domenica pomeriggio al «PalaBarbuto» scioglierebbe i primi dubbi, viceversa una partita negativa riproporrebbe il problema nella sua piena complessità. Brownlee era atteso già ieri pomeriggio alla ripresa degli allenamenti, ma ha chiesto un giorno supplementare per risolvere le questioni private che lo tormentano. «Quello che più ci ha dato fastidio – spiega ancora Bartocci – è stato il mancato avviso di quello che stava succedendo. L’abbiamo cercato inutilmente fino a lunedì mattina e ci siamo anche preoccupati che potessero essergli successe le peggiori cose. Se ci avesse chiamati avremmo condiviso la situazione, preso una posizione univoca». Invece si è scelta la strada dell’influenza con febbre alta presto smascherata dalle voci di popolo che circolavano già al Pala San Filippo. Da oggi inizia la seconda chance per Brownlee in maglia Centrale. Seconda e ultima.

Cristiano Tognoli