Bresciaoggi – Centrale, sarà battaglia: a Trapani serve l’impresa
Ultima partita del girone d’andata per la Centrale del latte Brescia impegnata oggi pomeriggio a Trapani (contesa alle 18, arbitri i signori Borgo, Rudellat e Ceratto ): Brescia torna dunque nel PalAuriga, o Palallio per i più romantici, il palasport da cui spiccò il salto verso l’allora Legadue nelle finali della stagione 2010/11 e dove l’anno scorso incappò nella prima beffa all’overtime della sua stagione. Novembre 2013: Brescia in testa, e difficilmente poteva pensare che da lì a poco la propria stagione si sarebbe sgretolata in poche settimane. «Ci aspetta battaglia vera -racconta coach Andrea Diana – soprattutto perche Trapani in casa gioca con grande intensità». Una squadra risorta dalle ceneri di quella dell’ultima annata, con qualche innesto importante: «In cabina di regia c’è tutta l’esperienza di quel Guido Meini che ben conosciamo a Brescia, dato che fu il play avversario della finale con Pistoia. E’ un giocatore che è spinto da grande passione: dovremo fare molta attenzione, è capace di alzare il ritmo della squadra». Trapani (fino ad ora non benissimo) è una delle poche quadre che si è mossa sul mercato: «Con l’arrivo di Alex Legion hanno trovato maggiore equilibrio, sono più pericolosi dall’arco, più forti e quadrati. Andrea Renzi e Patrick Baldassarre sotto i canestri si trovano a memoria, forti dello scorso campionato». E contro una squadra del genere cosa bisogna fare per uscire indenni dal palasport granata? «Avere un atteggiamento diverso rispetto alle ultime giornate: dovremo essere pronti fin dall’inizio. Trapani ha giocato forte sin dall’inizio sia con Jesi che con Casalpusterlengo. Dovremo farci trovare pronti: sono capaci alternare le proprie difese, passando dalla uomo alla zona in continuazione». Un film visto con Barcellona Pozzo di Gotto: «Oggi come sette giorni fa dovremo essere bravi a coinvolgerci, a trovarci a vicenda, in fase di attacco dovremo muovere la palla molto rapidamente; in più il volano dell’entusiasmo delle 5 vittorie consecutive va sfruttato fino in fondo». La squadra, decollata ieri alla volta della Sicilia, è al completo: in settimana però ancora qualche piccolo problemino qua e là. «Veniamo da una settimana di allenamenti buoni: Federico Loschi purtroppo non si è allenato con la squadra per un problema muscolare. Ha fatto lavoro differenziato in piscina. Roberto Nelson ha fatto il primo allenamento intero solo venerdì dopo l’infortunio patito con Agrigento (14/12): vedremo all’ultimo se utilizzarlo per qualche minuto». L’impressione è che Nelson possa farcela e che riesca a ritagliarsi qualcosa in più di una manciata di minuti. Motivazioni: Brescia a Trapani cerca 2 punti anche per cominciare un giorno dopo le F6 di coppa Italia (la seconda classificata gioca la semifinale, la terza, 24 ore prima, deve vedersela con la seconda classificata in Silver), i granata cercano punti importanti in chiave playoff: ed il ritiro di Forlì per la squadra di coach Lino Lardo permetterà di recuperare terreno proprio ai siciliani, battuti in casa dai romagnoli: «Ho provato forte dispiacere quando l’ho saputo, è un brutto segnale. Il pensiero va ai colleghi ed ai giocatori. Perdere una piazza storica come Forlì per il basket italiano è un colpo durissimo».
Alberto Banzola