Bresciaoggi – La Centrale per la storia nel viaggio meno facile
Vincere per continuare a stupire e restare attaccati alla vetta, ma soprattutto vincere per convincere una volta di più: oggi pomeriggio a Jesi (ore 18, arbitri i signori Gagliardi, Cherbaucich e Maschio) la Centrale del Latte Brescia cerca la settima affermazione consecutiva (record di ogni tempo per la Leonessa dei canestri) con la consapevolezza di avere un collettivo super. Seconda trasferta consecutiva per i ragazzi di Andrea Diana, in un mese di gennaio da straordinari forzati (oltre ai 4 turni domenicali ci sarà il derby esterno con Mantova posticipato a mercoledì 28 gennaio alle 20.30) iniziato benissimo in Sicilia ma che si è portato indietro i soliti strascichi da «male di stagione». Reparto lunghi febbricitante, con Brownlee e Cittadini recuperati negli ultimissimi giorni, e con Andrea Diana fermo anch’esso ai box con l’influenza. A caricare la squadra arrivano le parole del capitano Federico Loschi: «Veniamo da un periodo fantastico, e le vittorie ci stanno dando un’incredibile entusiasmo: è lo stesso entusiasmo che ci accompagna dai primi giorni del ritiro estivo». Proprio il capitano trevigiano è l’unico superstite della debacle dello scorso anno (95-93 dopo un overtime): «Ma nessuna rivalsa, rispetto alla scorsa stagione. Pensiamo a fare risultato sulla singola partita anche se non ci presentiamo al 100% della condizione». Perché Jesi storicamente non è mai stata una trasferta agevole per Brescia e soprattutto perché al di là di una classifica deficitaria, Jesi ha una squadra profonda e con diversi giocatori di livello. Già all’andata (82-74) la Centrale del Latte aveva sofferto gli arancioblù di Maurizio Lasi, ex giocatore del Basket Brescia (103 presenze in serie A tra il 1984 ed il 1987): e rispetto alla sconfitta di settimana scorsa ritrova Mason Rocca, mentre l’allarme per l’infortunio al ginocchio del centro Michele Maggioli sembrerebbe essere rientrato. E Max Giannoni, vice di coach Andrea Diana ricorda come il palaTriccoli sia un’arma in più per la squadra marchigiana: «Nelle partite casalinghe, Jesi è in grado di alzare il livello delle proprie prestazioni, con ottime percentuali nel tiro da tre. Non c’è da fidarsi della classifica, fino ad ora la squadra jesina ha raccolto poco a causa di alcuni problemi di infortuni, che hanno impedito loro di trovare la quadratura del cerchio». Una settimana comunque non facile per Brescia, come ricorda lo stesso allenatore Andrea Diana: «Siamo chiamati a fare uno sforzo in più, visti i problemi avuti in settimana: dovremo giocare con la consapevolezza di aiutarci in continuazione». Sotto questo aspetto, però, non dovrebbero esserci troppi problemi: i biancazzurri hanno sempre mostrato di essere pronti a supplire alle difficoltà incontrate lungo la strada (infortuni che avario genere hanno colpito la squadra e qualche episodio di contorno) e il secondo posto, da difendere con le unghie, è maturato in emergenza. Come oggi.
Alberto Banzola
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Non è un «caso», ma sicuramente qualcosa andrà fatto: il 22 febbraio alle 18.30 al pala Olimpia di Verona si giocherà quello che sarà presumibilmente il big match dell’ottava giornata di ritorno, tra quelle che attualmente sono le due battistrada del campionato. Però… c’è un però: di fronte al palasport scaligero che ospiterà a stretto giro l’All star game di serie A, sorge lo stadio Bentegodi ed il 22 febbraio, alle 18, ovvero mezz’ora prima del derby che vedrà protagonista la Centrale si giocherà Verona-Roma, una partita caldissima. E’ chiaro che la contemporaneità di due partite sentite come quelle in programma per l’ultima domenica di febbraio (anche se nel basket non ci sono mai stati problemi di nessun genere tra le due tifoserie) dovrebbe portare ad imporre qualche modifica al palinsesto che è attualmente in vigore. E’ probabile che la partita della Centrale del latte venga a questo punto anticipata al venerdì sera 20 febbraio alle 20.30, dato che la programmazione di Sky delle partite di serie A2 Gold e Silver comincerà il 30 gennaio e prevedere la messa in onda di due gare (una il venerdì sera alle 20.30, l’altra la domenica alle 12) nel weekend. Dalle prime indicazioni i big match di A2 Gold dovrebbero andare in onda sempre la domenica alle 12, ma appare impossibile che nella medesima giornata si possano disputare per motivi di ordine pubblico due partite di questa portata. Quindi per la Centrale è in vista un anticipo per quello che fin da ora potrebbe essere inquadrato come il vero match-clou del campionato: un derby del Garda mai così di valore.
A.B.