Bresciaoggi – La Centrale ritorna in vetta con una «spinta»
Domani la sfida contro Trieste, ma nel frattempo la Centrale torna in testa alla classifica a tavolino. Titoli di coda anche per Veroli: la società frusinate si è arresa a titolo definitivo e ieri ha comunicato la fine delle trasmissioni. Dopo Forlì la A2 Gold perde un’altra protagonista: vecchie pendenze, cambio di proprietà, un’alleanza con la Stella Azzurra durata pochi mesi, un cambio repentino di guida tecnica e giocatori, e alla fine è arrivata la resa definitiva. Veroli-Barcellona (che la settimana scorsa aveva riposato perché Napoli non era scesa in Sicilia) non si giocherà, le squadre disputeranno una partita in meno e Verona (che aveva giocato anche il ritorno con i giallorossi) fa un piccolo passo indietro in classifica trovando la Centrale a 30 punti al primo posto. Molto probabile che a questo punto vengano congelate anche le retrocessioni, mentre Brescia dal canto suo guarda al proprio calendario: il 15 marzo la squadra di Andrea Diana doveva giocare a Veroli, il 22 a Forlì e dopo le F6 di coppa Italia saranno 3 settimane senza gara, dunque con un programma di allenamenti completamente da rivedere. E a proposito di calendario, è sempre più vicina la sfida contro Trieste di domani con Juan Fernandez a trainare il gruppo: «Siamo attesi da una partita davvero delicata: Trieste è una squadra giovane questo la rende imprevedibile. Al pala Rubini nella gara d’andata eravamo stati a a lungo in difficoltà, soprattutto nella parte finale». E vincere sarebbe importante, una volta di più per mantenere al leadr-ship: «Vincere ci darebbe una carica maggiore per preparare con il massimo dell’energia, dell’entusiasmo e della concentrazione il big match con Verona, anche se sarà il caso di pensarci da domenica sera». E chi nelle ultime gare il proprio apporto non l’ha fatto mancare è Andrea Benevelli: il lungo marchigiano della Centrale da due prestazioni con il 100%: «Sono contento perché sto bene, mi sono passati i malanni del postgara con Casale Monferrato, ma dovremo essere attenti perché una partenza molle potrebbe esserci fatale». Andrea Benevelli è anche l’ex di turno: «Sono stato benissimo in terra giuliana dove ho vinto il campionato di B2 con Massimo Bernardi in panchina, un allenatore che ha creduto in me a Fabriano in serie A, a Trieste ed a Capo D’Orlando». Brescia è pronta quindi: Trieste ultimo ostacolo prima della settimana del derby. E ieri pomeriggio i 450 biglietti per il match del pala Olimpia di venerdì 20 febbraio sono andati bruciati in poco più di 90′(unici biglietti disponibili quelli dell’ultimo pullman degli Irriducibili, in attesa che il 16 febbraio la Scaligera metta in vendita libera i biglietti rimasti. Domani infine al San Filippo ci sarà anche spazio per l’Associazione italianalotta alla sclerosi mutilple che in occasione del match tra Brescia e Trieste presenterà la carta dei diritti delle persone con sclerosi multipla ed il libro «Non è allergia alle api», frutto di un progetto realizzato insieme alla scuola di belle arti Santa Giulia. ”
Alberto Banzola