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Bresciaoggi: Centrale allo sprint finale con il calendario anomalo

E’ un campionato anomalo quello della Centrale del Latte e non solo per il primo (meritatissimo) posto in graduatoria e per la sparizione di 2 squadre, Forlì e Veroli, in corso d’opera (lo sport ci ha abituato a questo e ad altro, purtroppo): da sabato 28 (contesa alle 20,30) comincia il rush finale, scandito da 5 tappe, intervallate dalle finali di Coppa Italia e ben 2 turni di stop. Qualcuno parla in generale di campionato falsato: forse si dovrebbe dire che la A2 gold di quest’anno è un campionato rattoppato, che alla fine tra gare annullate, classifiche modificate e 20-0 a tavolino, ha vissuto un percorso molto articolato. La Leonessa dei canestri però rimane sul pezzo perché sa che solo da sola può essere artefice del suo destino: 5 gare di cui 3 in casa (Ferentino sabato, Napoli alla vigilia di Pasqua, e chiusura di stagione regolare con Trapani, che potrebbe non aver nulla da chiedere alla sua stagione) e 2 trasferte, entrambe in Sicilia (Agrigento e Barcellona Pozzo di Gotto), intervallate di 14 giorni. All’andata Brescia, dopo la sconfitta di Ferentino inanellò la famosa serie di 10 vittorie consecutive: questa volta resterà al palo per 15 giorni, visto che il calendario declinava le voci Veroli e Forlì in rapida sequenza, spettatrice di quello che succederà altrove. Cinque partite dunque, per difendere e rafforzare il ruolo di leadership, anche se Verona (avanti 2-0 negli scontri diretti) ha dalla sua ha una partita in più da poter sfruttare, ma un calendario poco agevole, con le trasferte di Biella (domenica) e Torino da affrontare. E proprio Torino, prima formazione alle spalle di Brescia distanziata di 6 lunghezze, ha anch’essa una gara in più da disputare rispetto a Loschi & C, ed un calendario non impossibile. Biella invece, che riposerà all’ultimo turno, vuole invece cercare di arrivare alla pari dei cugini piemontesi, anche se il calendario dei rossoblu non è per nulla facile; e proprio nel triangolo piemontese Torino-Biella-Casale Monferrato si racchiuderà molto della rincorsa ai playoff con i monferrini, che tallonano Biella di 2 lunghezze, pronti ai derby contro Biella e Torino a domicilio. Un capitolo a parte quello di Ferentino che con Brescia è l’unica squadra che effettuerà il doppio stop a metà marzo: per i ciociari tre trasferte da incubo (Brescia, Casale Monferrato, Verona) ed una corsa al terzo (ed anche al quarto) posto molto ma molto difficile. A maggior ragione sabato la Centrale dovrà fare molta attenzione agli amaranto celeste: la squadra dell’ex «super» Mario Ghersetti ha urgente bisogno di incamerare punti e allungare il passo in classifica, per restare nelle prime quattro ed evitare il primo giro di playoff (26 Aprile). Brescia dal canto suo non può fare sconti a nessuno e soprattutto sa che il 7 marzo la squadra ciociara potrebbe ritrovarsela di fronte per la semifinale di coppa Italia a Rimini (il 6 Ferentino affronta Treviso ai quarti di finale): per questo sabato sera si prevede l’ennesimo sold out del San Filippo, con prevendita già in atto in sede da oggi (18-19,30, medesimo orario per domani) e grande tifo assicurato dalla curva, salita alla ribalta per un’iniziativa estremamente positiva: gli Irriducibili con l’associazione Scuola di Tifo hanno organizzato per le finali di Rimini un torneo («il playground degli ultras») in cui si sfideranno in campo con le altre tifoserie.

Alberto Banzola