Rimini, stiamo arrivando!
Ore 13.30, quasi mezz’ora prima della partenza, ma di fronte al San Filippo è già tutto in fermento. I Fisioterapisti Stefano Giacomini e Giovanni Faraone, il preparatore atletico Max Di Giovanni, il direttore sportivo Marco Abbiati e l’inossidabile dirigente accompagnatore Amedeo Antonioli sono alle prese con gli ultimi dettagli prima della partenza: a Rimini non può mancare niente. Già partiti in mattinata Andrea Diana, Max Giannoni, Matteo Cotelli e il GM Ferencz Bartocci, che non vogliono perdersi nemmeno un minuto delle numerose partite in programma nella manifestazione riminese.
Intanto, uno alla volta, cominciano ad arrivare i giocatori. I primi due sono capitan Loschi e Andrea Benevelli, che ingannano l’attesa con qualche telefonata e scambiano qualche commento sul match del pomeriggio, che decreterà la squadra che i ragazzi affronteranno domani nella semifinale della IG Basket Cup Final Six A2. Zaino in spalla, cappuccio in testa, è arrivato Mirza Alibegovic, seguito a ruota da un raggiante Justin Brownlee e dal neo 24enne Roberto Nelson (Buon Compleanno Berto!), al quale vengono subito destinati da tutti i presenti dei canti d’augurio.
Arriva anche il leader carismatico della squadra, Alessandro Cittadini, appena prima del magico trio composto da Marco Passera, Joshua Giammò e Daniele Tomasello, che animano il gruppo con scherzi e battute. Ore 13.55, è quasi tutto pronto, il pullman è carico, manca solo il “Lobito”. Eccolo che arriva: scende dall’auto, bacio a Genesis e sorretto dal coro “Lobito, Lobito” inneggiato dai compagni di squadra sale anche lui sull’autobus.
Ognuno al solito posto, scaramanticamente: “Citta” troneggia in fondo all’autobus, al suo fianco i due play, Juan e Marchino. Poi, in ordine Mirza e Microwave, seguiti da Joshua, Toma, Justin, il capitano e il festeggiato Berto. Davanti lo staff tecnico. Non manca nessuno. Foto di rito e si parte.
Rimini, Brescia sta arrivando!