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Agrigento – Brescia, l’angolo tecnico di Max Giannoni

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Agrigento è una squadra tuttora in piena corsa per partecipare ai Play Off e che specialmente in casa ha dimostrato di meritarseli, giocando una pallacanestro molto intensa ed aggressiva.

Se guardiamo alle statistiche di squadra non può passare inosservato il dato delle palle recuperate, specialità nella quale sono la migliore squadra del Campionato, oltre a quello dei falli commessi, nel quale sono secondi; tutto ciò a testimonianza di una squadra capace di giocare aggressiva in difesa e di riuscire spesso a forzare gli attacchi avversari a qualche palla persa. Dalla pressione difensiva scaturiscono quelle situazioni di campo aperto nelle quali un motorino come Piazza, unico vero playmaker della squadra, può riuscire ad esprimersi al meglio, sia per trovare soluzioni individuali sia per innescare due grandi tiratori come Evangelisti e Saccaggi.

A questi tre giocatori si aggiungono i due rookie Pendarvis Williams, esterno atletico ed elegante nelle movenze che può rendersi pericoloso anche in avvicinamento a canestro e il solido centro Dudzinski. Da non sottovalutare, all’andata ce ne siamo accorti, quello che secondo me è il cuore pulsante della squadra, ovvero Chiarastella, giocatore che fà dell’agonismo il proprio cavallo di battaglia e capace di rendersi molto utile sia nella propria metà campo difensiva che, all’occorrenza,anche in quella offensiva, pronto a rimbalzo d’attacco e nel gioco senza palla.

Completano il roster a disposizione dell’esperto coach Ciani i giovani Udom, giocatore di atletismo e grande energia, De Laurentiis e Vai, pronti ad entrare dalla panchina per dare il loro contributo. Come si può vedere abbiamo di fronte una squadra che può peccare di esperienza, se si escludono Evangelisti e Piazza,ma che può contare e far leva sull’entusiasmo che il numeroso e caldo pubblico del PalaMoncada è spesso in grado di fornire; starà ovviamente a noi far “pesare” questa differenza e contrapporre alla loro voglia di conquistare due punti importanti per il raggiungimento del traguardo Play Off, la nostra di tornare a giocare una partita ufficiale dopo due settimane di stop forzato e di dimostrare di avere l’atteggiamento giusto per affrontare quest’ultima parte di stagione regolare, in preparazione della “post season”.