Skip to main content
             

Giornale di Brescia – Centrale, avanti con Nelson

La dead line per tesserare un nuovo giocatore è oggi alle 11, ma non ci saranno sorprese: Roberto Nelson continuerà ad essere un giocatore della Centrale del latte e nessun altro elemento verrà tesserato per ovviare all’assenza dell’americano che si spera, ma non è detto, rientri per la prima dei play off in programma il 3 maggio dopo essere guarito dalla frattura al dito che si è procurato domenica a Barcellona Pozzo di Gotto. La decisione è stata presa ieri al termine di una serie di consultazioni tra i dirigenti Ferencz Bartocci e Marco Abbiati, l’allenatore Andrea Diana e la proprietà rappresentata dalla presidentessa Graziella Bragaglio e dal marito, il patron Matteo Bonetti. Sul tavolo erano arrivate proposte di giocatori polacchi, spagnoli e greci, dei «numeri 2» perchè se di cambio si fosse trattato sarebbe stato una guardia per una guardia. Potendo tesserare solo un passaportato comunitario, che quest’anno non aveva ancora giocato in Italia, la Leonessa dei canestri avrebbe potuto anche aspettare il rientro di Nelson per poi impiegarlo insieme al nuovo acquisto,mala decisione del club si basa su due precise valutazioni: «Prima di tutto – spiega il giemme Bartocci – vogliamo far capire al ragazzo che crediamo in lui e non andiamo a prendere un altro giocatore nel suo ruolo, inoltre ci teniamo a contraddistinguerci come una società virtuosa dal punto di vista economico, che non fa il passo più lungo della gamba. Non ci vergogniamo a dire che non è nostra intenzione spendere soldi che non erano stati inizialmente previsti nel budget all’interno del quale vogliamo rimanere». Ripartendo dal secondo posto e viste le mosse delle altre squadre (Verona ha tesserato Mike Hall, tenendolo per ora in tribuna e pronto ad essere utilizzato per avere più intensità negli allenamenti e se uno dei due americani dovesse avere problemi, e oggi potrebbe essere il giorno di Crosariol) non era il caso di fare un piccolo sacrificio per non perdere un treno che chissà mai se ripasserà? «Nessuno sta dicendo che non vogliamo provare ad andare in A1, ma alla base c’è un progetto che prevede anche un coinvolgimento maggiore dell’imprenditoria bresciana. Se la promozione arriva con le nostre forze bene – continua Bartocci -, altrimenti vorrà dire che serviranno nuovi innesti economici a livello societario. E con il tempo è proprio quello che vogliamo costruire». Intanto è arrivata l’ufficialità delle date del secondo turno play off dove entrerà in scena Brescia affrontando la vincente dell’accoppiamento tra la settima di Gold e la seconda di Silver: 3 e 5 maggio al San Filippo, 8 ed eventualmente 10 maggio in trasferta, in caso di gara 5 mercoledì 13 maggio di nuovo al San Filippo. Non ci saranno anticipi perchè quelli, è già stato stabilito, coinvolgeranno altri abbinamenti. Nelson ha accolto con grande soddisfazione la notizia della conferma, dicendosi pronto anche – se possibile – ad accorciare i tempi del rientro.

Cristiano Tognoli