Bresciaoggi – Centrale energia no-stop «Facciamo subito il bis»
Di nuovo in campo: la Centrale del Latte Brescia soltanto 48 ore dopo la fine del primo atto dei quarti di finale dei play-off è pronta già a voltare pagine per la seconda parte del programma, che prevede di nuovo una partita casalinga con il Trieste: si rigioca al San Filippo con fischio d´inizio alle ore 20.45 e direzione di gara affidata agli arbitri Noce, Cappello e Giovannetti.
Accantonata la felicità della prima uscita (vittoriosa con il punteggio di 86-78) , oggi si ricomincia da zero a zero, con la voglia di allungare il vantaggio nella serie per presentarsi venerdì sera al PalaRubini di Trieste con una dote importante e la tranquillità di poter chiudere il capitolo dei quarti di finale senza dover vincere a tutti i costi. La Centrale del Latte ha avuto poco tempo per ricaricare le batterie, ma i playoff sono così: ritmi infernali e di nuovo in campo, senza che conti nulla quanto fatto due giorni prima. Nulla o quasi, perché la vittoria di domenica servirà per essere più pronti stasera, evitando le sbavature che hanno permesso a Trieste di rientrare da vantaggi importanti, mettendo paura a una Centrale del Latte che per lunghi tratti è tornata a essere la squadra delle meraviglie che aveva ben impressionato in inverno.
Tutto pronto, e recupero lampo di Justin Brownlee, autore di una prova importante contro i giuliani in gara-uno1: 27 punti per lui nonostante uno stop nei minuti finali per crampi. Scongiurato il pericolo di una sua assenza, Brescia potrebbe avere minuti di spessore anche dall´altro americano, Roberto Nelson: in gara 1 solo pochi spiccioli, ma tutto come programmato. «Roberto – racconta coach Andrea Diana – era tornato ad allenarsi con la palla solo alla vigilia dei playoff: abbiamo voluto tastargli il polso, vedere di fargli riprendere contatto con il parquet». Ancora panchina per il californiano, sperando che venerdì possa scendere in campo alla contesa. Ma Diana sa benissimo di poter contare su tutta la squadra questa sera: «In gara 1 non ha giocato Daniele Tomasello: eppure so benissimo che se ci sarà bisogno di lanciarlo nella mischia non lesinerà contatti e si butterà a capofitto sul parquet».
E mentre i tifosi si organizzano per chiudere il primo pullman per gara-tre di venerdì (partenza alle 15 dal piazzale degli spettacoli di San Polo e per informazioni chiamare Daniela al 3388091692), stasera sarà gran battaglia al San Filippo, con coach Diana che chiede di non rallentare: «Abbiamo giocato una bella partita, ma non basta perchè si riparte sempre da zero a zero e ogni gara fa storia a sè: voglio subito il bis per andare a Trieste con più tranquillità. Sarà partita più spigolosa – conclude il tecnico biancazzurro – e dovremo mantenere una concentrazione ancora maggiore rispetto a domenica».
TRIESTE alzerà l´intensità dei contatti e cercherà di impattare la serie, come già fece vincendo a Ferrara in gara-2 al primo turno. Dalmasson avrà preparato i suoi a dovere e gli occhi restano puntati sulle acrobazie di Murphy Holloway e di Stefano Tonut, che anche in gara-1 sono stati apprezzabili.
Intanto alla contesa verranno ritirate le maglie dei «mostri sacri» Marco Solfrini e Ario Costa, pilastri del primo Basket Brescia, mentre parte dell´incasso verrà devoluto per le vittime del terremoto in Nepal, con la possibilità di offerte libere da parte del pubblico. Elementi che danno più valore a una serata che la Centrale del Latte Brescia spera sia ancora magica.
Alberto Banzola