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Bresciaoggi – Centrale, è caccia al tris per volare in semifinale

Un ultimo sforzo: questo si chiede alla Centrale del latte impegnata questa sera a Trieste (ore 20,30, diretta streaming sulla webtv del sito www. legapallacanestro.it) per gara-3 dei quarti dei play-off. Dopo le 2 vittorie casalinghe di domenica (86-78) e martedì (79-77) è già tempo di rendere visita alla squadra giuliana. L’obiettivo: chiudere subito i conti senza passare dalle forche caudine di un’eventuale gara-4 domenica 10 e/o (peggio ancora) da una gara-5 di spareggio al San Filippo mercoledì 13. Detto così sembrerebbe tutto facile, ma non lo sarà. Trieste non ha la minima voglia di uscire oggi dai play-off: molto, per non dire moltissimo, dipenderà dallo stato di forma sia fisico che mentale della squadra giuliana. Trieste ha sicuramente speso tantissimo in questi quarti, come nel turno precedente (chiuso con Ferrara dopo 3 gare tiratissime). Sicuramente l’età media molto bassa permetterà un recupero parziale di energie fresche, anche se la «botta» della sconfitta di martedì a un secondo dalla fine difficilmente sarà stata assorbita fino in fondo. Andrea Diana, 40 anni, coach della Centrale del latte Brescia Play Off Serie A2 Per Trieste di buono c’è un allenatore di esperienza come Eugenio Dalmasson, bravissimo a stimolare e ad esaltare i suoi giocatori, oltre a un capitano come Marco Carra che a 34 anni è ancora il trascinatore. «Trieste è una squadra di combattenti: Carra ne è la personificazione – commenta coach Andrea Diana, giunto nel capoluogo triestino con la squadra nel pomeriggio di ieri -. Ci attende una sfida durissima: mi aspetto un bel clima partita, con Trieste che sarà aggressiva». Brescia ha tre chances per passare, Trieste una sola e passa dalla vittoria di stasera: «È la classica partita da dentro o fuori: mi aspetto dai miei una prova di maturità e la capacità di restare dentro alla partita». E magari evitare gli errori di valutazione dei primi 20 minuti di gara-1: «Dovremo essere molto attenti, curare il singolo dettaglio, ogni palla vagante, farci trovare pronti sempre». E in forma: «Benevelli è partito con noi, finalmente sfebbrato: spero abbia risolto tutto e che abbia energie a sufficienza per scendere in campo». Le condizioni di Benevelli saranno valutate nell’allenamento di stamattina, a mezzogiorno. Per il resto Brescia è al completo: «Qualche acciacchino ce lo stiamo trascinando, ma stiamo bene in generale». Anche Roberto Nelson è pronto e scalpita. Potrebbe essere rischiato sin dalla contesa: «Il suo reinserimento è stato graduale – spiega Diana -: già in gara-2 è risultato essere dentro la partita e stasera mi aspetto si confermi. È un giocatore di squadra, lo voglio presente tanto in difesa quanto in attacco. In gara-2 ha avuto un atteggiamento positivo». E la speranza è che il californiano si ripeta al Pala Rubini, tradizionalmente amico della Leonessa, stasera: Brescia in trasferta non vince dal 28 gennaio (101-87 a Mantova); rompere questo digiuno sarebbe il colpo più importante di questa incredibile e bellissima stagione.

Alberto Banzola