Diana: “Sconfitta che ci serve da lezione”. Juan: “Siamo avanti ancora noi”
Un epilogo amaro in gara 3 per la Leonessa. E l’amarezza è tutta sui volti di Andrea Diana e Juan Fernandez nella sala stampa del PalaRubini.
“E’ giusto fare i complimenti a Tonut per il canestro che ha deciso questa gara – ha esordito Diana – e che ha un po’ risposto al canestro di Brownlee in gara 2. Dispiace per come abbiamo gestito l’ultimo possesso, perchè con la rimessa a metà campo avremmo potuto fare molto meglio, anche se mancava solo un secondo. Diciamo che questa sconfitta ci deve servire da lezione, soprattutto per i nostri giovani che stanno affrontando per la prima volta una serie playoff. Dobbiamo capire che le partite non sono mai finite, mai chiuse. Che sia una lezione da imparare in fretta, perchè domenica dobbiamo avere grande attenzione e concentrazione per tutti i quaranta minuti, perchè se no è giusto che tu perda una partita di questo tipo. Serie riaperta? Non è mai stata chiusa, perchè ci mancava ancora una vittoria. Il nostro errore? Quello di non aver avuto continuità di rendimento durante tutta la partita e soprattutto di non aver difeso nel terzo quarto: i 29 punti subiti sono inaccettabili. Ora pensiamo a domenica: vogliamo scendere in campo per conquistare la semifinale, che sarebbe un risultato bellissimo”.
“E’ stata una partita molto dura, così come tutta la serie – il commento di Juan -. In un finale punto a punto, in una serie playoff, non puoi sbagliare nulla e devi rimanere concentrato fino alla fine. Invece abbiamo commesso alcuni errori e li abbiamo pagati a caro prezzo. Un peccato perchè potevamo chiuderla. Ma non facciamo drammi: siamo ancora avanti e domenica abbiamo un’altra occasione per chiudere la serie. Noi ci crediamo. Dove dobbiamo migliorare? Nella gestione del vantaggio: se domenica dovessimo trovarci in vantaggio di 8-10 punti come stasera, dovremmo essere bravi a mantenerlo fino alla fine”.
D.A.