Germani, altra trasferta amara: la Leonessa resta all’asciutto a Sassari
Niente da fare per la Germani Basket Brescia nella seconda trasferta del campionato, vinta dal Banco di Sardegna Sassari con il punteggio di 96-73. Un avversario in palla, sicuramente all’altezza delle aspettative della viglia, e un lungo black out dell’attacco bresciano nel secondo quarto segnano la gara del PalaSerradimigni, indirizzandola nelle mani della Dinamo. Alla Leonessa, efficace solo a tratti ma punita nel punteggio ben oltre i propri demeriti, resta l’amaro in bocca della sconfitta e il compito di limitare i momenti no della gara per poter competere 40′ con ogni avversario. 19 punti per Marcus Landry, 11 per Michele Vitali, 10 per Berggren, 9 a testa per Moore e Luca Vitali.
LA PARTITA – Marce basse per l’attacco bresciano in avvio di gara, con 3 punti a referto nei primi 4′ e Dinamo subito al comando. La Leonessa ha il merito di difendere forte, trovando con Bushati il primo vantaggio della gara (6-8). Il quintetto sardo spinge sull’acceleratore e all’8′ raggiunge il +6 (19-13), ma la reazione della Germani è immediata: 9-2 di parziale e vantaggio bresciano (22-21) al primo mini intervallo. Reazione Sassari in avvio di secondo quarto, dal -3 al +6 (30-24), con Diana costretto a chiamare time out. Moore risponde presente con 5 punti consecutivi ma Johnson-Odom e Monaldi (4 punti) danno linfa a un pesante break dei padroni di casa, che mettono le mani sulla partita, raggiungendo al 27′ i 15 punti di vantaggio (44-29). Brescia prova a reagire ma all’intervallo lungo la Dinamo ha già 51 punti a referto e la Germani torna negli spogliatoi con un fardello pesante, con 14 lunghezze da recuperare.
In avvio di terzo periodo arriva la reazione della Leonessa, che torna a -11 al 24′ (57-46) e al 27′ (62-51) ma non riesce mai a scollinare la doppia cifra di svantaggio. La partita si infiamma, gli attacchi hanno la meglio sulle difese e quando nel finale di quarto Johnson-Odom trova la prima tripla della serata regala a Sassari un bottino di 13 punti (71-58) da gestire nell’ultimo periodo. Il quarto finale inizia nel modo peggiore per Brescia: Johnson-Odom e Stipcevic colpiscono dall’arco e al 33′ la Dinamo è sul +19 (79-60). Landry (19 punti) è l’ultimo a mollare in casa Germani ma il suo apporto sotto il canestro avversario non impedisce ai padroni di casa di continuare a martellare il canestro bresciano e chiudere a proprio favore la gara, fissando il punteggio sul 96-73 finale.
ANDREA DIANA: “Sassari ha meritato la vittoria, dimostrando una maggiore continuità nell’arco dei 40′. Abbiamo avuto un buon approccio iniziale, eseguendo bene quello che avevamo preparato, poi siamo stati puniti dal black out del secondo quarto. A questi livelli non possiamo concederci minuti di appannamento, perché affrontiamo squadre sempre pronte a punirti: il parziale del secondo quarto è eloquente, credo che lì si sia decisa la partita. Da questa gara dobbiamo imparare che dobbiamo essere costanti nei 40′, soprattutto se vogliamo fare bene in trasferta. Tutti devono portare il loro contributo, cercando di limitare i passaggi a vuoto e di giocare con la stessa intensità per tutta la gara”.
BANCO DI SARDEGNA SASSARI-GERMANI BASKET BRESCIA 96-73 (21-22, 51-37, 71-58)
Banco di Sardegna Sassari: Johnson-Odom 13 (3/4, 2/5), Lacey 13 (5/6, 1/2), Devecchi ne, D’Ercole 2 (1/2), Sacchetti 7 (1/4 da tre), Lydeka 5 (2/5), Savanovic 19 (5/6, 1/4), Carter 12 (1/4, 3/5), Stipcevic 8 (0/1, 2/4), Olaseni 13 (5/7), Ebeling, Monaldi 4 (1/1 da tre). All: Pasquini
Germani Basket Brescia: Moore 9 (2/8, 1/3), Passera 2 (1/1, 0/1), Berggren 10 (5/7), Cittadini (0/1), Bruttini (0/2), L. Vitali 11 (4/7, 1/1), Landry 19 (3/7, 3/12), M. Vitali 11 (2/6, 2/4), Moss 8 (2/4), Bushati 3 (1/3, 0/1). All: Diana
Arbitri: Filippini, Bartoli e Rossi
Note: Tiri da 2: Sassari 22/35 (63%), Brescia 20/46 (43%) – Tiri da 3: Sassari 11/25 (44%), Brescia 7/22 (32%) – Tiri liberi: Sassari 19/26 (73%), Brescia 12/14 (86%) – Rimbalzi: Sassari 34 (25 RD, 9 RO), Brescia 32 (18 RD, 14 RO)