A Capo d’Orlando la Germani Brescia trova un sorriso nel giorno più triste
La Germani Basket Brescia espugna il campo della Betaland Capo d’Orlando e riprende il cammino verso i playoff, conquistando la vittoria stagionale numero 15. Un successo nel segno di Marco Solfrini, la cui scomparsa ha colpito tutti in casa bresciana: la dirigenza che ha lavorato con lui, gli addetti ai lavori che conoscevano la sua estrema disponibilità, i tifosi che lo hanno sempre acclamato, ricordandosi di lui con uno striscione anche a 800 km da casa, nella trasferta più lontana della stagione.
Nel segno di Solfrini, dunque, Brescia torna a vincere, superando l’ostacolo Orlandina con il punteggio di 78-88, frutto di una prova corale davvero significativa, specialmente nel secondo tempo: cinque gli uomini bresciani in doppia cifra (Landry 24 punti, Michele Vitali e Moore 17, Sacchetti 14 e Hunt 12) in una serata in cui tutti hanno sopperito all’assenza di David Moss, seduto in panchina ma solo per onor di firma.
E così dopo un avvio stentato (-9 alla fine del primo quarto), Brescia è tornata lentamente la squadra che tutti hanno ammirato nei primi due terzi del campionato, sfruttando anche le rotazioni più lunghe rispetto a un avversario che ha dovuto fare a meno anche di Kulboka e che, di fatto, ha giocato con soli 6 giocatori. Il parziale di 26-17 piazzato nell’ultimo quarto testimonia la fatica del quintetto siciliano, arrivato oggi alla 12/ma sconfitta consecutiva, ma anche il buono stato di forma della Germani, che cancella lo stop casalingo con Bologna e ora guarda con più serenità al prossimo impegno, da disputare al PalaGeorge di Montichiari contro la Red October Cantù. Un’altra partita che sarà giocata nel segno di Marco Solfrini, la cui presenza – ne siamo certi – accompagnerà sempre la Leonessa a cui ha dedicato la sua attenzione, il suo lavoro e il suo amore.
ANDREA DIANA – “Prima di tutto vorrei ricordare Marco Solfrini, perché quella che è arrivata oggi è stata una notizia che ha scosso un po’ tutti. Marco è una persona che ha lasciato un ricordo indelebile in tutto il basket italiano e non solo a Brescia: una persona che ho avuto il piacere di conoscere, sempre con il sorriso, con una parola di incoraggiamento. Dedichiamo a lui questa vittoria, ma soprattutto rivolgiamo a lui e alla sua famiglia il pensiero di riconoscenza e di dolore che è dentro ognuno di noi.
Per quanto riguarda la partita, abbiamo disputato un primo quarto negativo, dando troppa fiducia ai nostri avversari. Nella seconda parte di partita la nostra difesa è stata più aggressiva e questa secondo me è stata la chiave della partita. Dalla difesa è nata anche la serenità con cui abbiamo iniziato a giocare in attacco e le nostre percentuali di tiro si sono alzate.
Conquistiamo due punti importanti per la classifica, anche se dovremo fare in fretta a resettare tutto: sabato affronteremo Cantù, una delle squadre più energiche del campionato, e ci vorrà molta attenzione. Saranno in palio altri due punti fondamentali per il nostro cammino e per riuscire a conquistarli dovremo fare una settimana di lavoro intensa e produttiva”.
BETALAND CAPO D’ORLANDO-GERMANI BASKET BRESCIA 78-88 (26-17, 47-45, 61-62)
Betaland Capo d’Orlando: Gio. Galipo’ ne, Faust 15 (4/11, 1/7), Atsur 10 (0/1, 3/7), Kulboka ne, Laganà (0/2 da tre), Likhodey 24 (4/8, 4/9), Campani 3 (1/1), Gia. Galipo’ ne, Carlo Stella ne, Stojanovic 9 (2/4, 1/4), Knox 17 (7/16, 1/1), Donda ne. All: Di Carlo
Germani Basket Brescia: Moore 17 (6/8, 1/2), Hunt 12 (6/8), Mastellari ne, L. Vitali 4 (0/1, 1/4), Landry 24 (5/10, 4/8), Ortner (0/2), Traini (0/1, 0/2), Fall ne, M. Vitali 17 (4/9, 3/4), Moss ne, Sacchetti 14 (1/1, 4/6). All: Diana
Arbitri: Lanzarini, Grigioni e Sardella
Note: Tiri da 2: Capo d’Orlando 18/41 (44%), Brescia 22/40 (55%) – Tiri da 3: Capo d’Orlando 10/30 (33%), Brescia 13/26 (50%) – Tiri liberi: Capo d’Orlando 12/15 (80%), Brescia 5/11 (45%) – Rimbalzi: Capo d’Orlando 42 (26 RD, 16 RO), Brescia 35 (26 RD, 9 RO)