Brescia riscrive la storia, anche l’Olimpia Milano s’inchina al PalaGeorge
Battere la capolista Olimpia Milano (non succedeva dal lontanissimo 1986), acquisire la certezza di chiudere la regular season in una delle prime quattro posizioni di classifica e consolidare il terzo posto in graduatoria: no, non è un sogno, ma una dolcissima realtà. Quella che la Germani Basket Brescia ha regalato ai 4.000 tifosi presenti in un PalaGeorge gremito e caldissimo, autentico sesto uomo in campo. Senza l’infortunato Dario Hunt, tutti i giocatori della Leonessa hanno dato il 101% per avere la meglio su una squadra che in campionato non perdeva dallo scorso 28 gennaio e che aveva una striscia di 9 vittorie consecutive. Striscia che Brescia è stata capace di chiudere portando a casa la vittoria con il punteggio di 88-85 dopo un tempo supplementare.
Dai punti di Landry (21) e Michele Vitali (15) alla stoppata decisiva di Luca Vitali, dall’energia di Fall e Traini alla sostanza di Ortner, fino al canestro segnato da metà campo da Cotton (7 punti all’esordio) alla fine del terzo quarto: difficile fare una graduatoria di meriti dopo un successo così: tutti i giocatori scesi in campo hanno dato il loro meglio, mantenendo alta l’intensità per 45′ contro una squadra dal roster lunghissimo, capace di ruotare undici giocatori che farebbero la fortuna di ogni club della Serie A. Il cuore della Leonessa, però, è infinito, così come la lucidità dei suoi giocatori, capaci sempre di fare la cosa giusta al momento giusto, al netto di un paio di distrazioni che, con il senno di poi, se evitate avrebbero potuto regalare la vittoria al 40′.
Tutto questo, però, importa poco: quello che conta è che Brescia centra la vittoria stagionale numero 19, frutto del lavoro di una squadra che ha seguito alla lettera i dettami del proprio staff tecnico, trovandone grande giovamento e, soprattutto, trovando una vittoria preziosissima. Perché sognare è bello, ma meritarsi sul campo di continuare a farlo lo è ancora di più.
ANDREA DIANA – “La soddisfazione è grande, perché sapevamo tutto quello che c’era dietro questa partita e quanto la gente tenesse a vincerla. All’andata c’eravamo andati davvero vicini, quindi anche questa sera ci tenevamo a portare a casa il successo. È un’altra tappa del cammino che abbiamo intrapreso ad agosto e che ci deve dare ulteriore consapevolezza di essere una grande squadra: ognuno dei giocatori che è sceso in campo ha dato l’anima, esattamente quello che avevo chiesto loro. Abbiamo giocato una gara di grande sostanza con il contributo di tutti, anche di chi è uscito dalla panchina, a prescindere dai minuti giocati. Infine, voglio ringraziare i nostri tifosi: la loro energia è stata fondamentale, soprattutto nel momento in cui avremmo potuto pagare un calo di energie fisiche. La spinta del pubblico ci ha dato una grande mano in una bella serata che ricorderemo a lungo”.
GERMANI BASKET BRESCIA-EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 88-85 (24-18, 48-45, 64-60, 75-75)
Germani Basket Brescia: Moore 6 (1/2, 1/2), Mastellari ne, L. Vitali 14 (1/2, 2/6), Landry 21 (7/9, 1/8), Ortner 5 (2/5), Cotton 7 (1/5, 1/3), Fall 6 (2/5), Traini 3 (1/1 da tre), M. Vitali 15 (5/7, 1/4), Moss 2 (1/3, 0/2), Sacchetti 9 (2/4). All: Diana
EA7 Emporio Armani Milano: Goudelock 22 (3/6, 4/12), Tomba ne, Pascolo 6 (3/5), Kuzminskas 2 (1/3, 0/2), Cinciarini 14 (3/4, 1/3), Cusin ne, Abass 3 (1/3, 0/2), M’Baye 7 (2/4, 1/2), Theodore (0/1 da tre), Bertans 5 (1/3, 1/8), Jerrells 12 (3/4, 2/6), Gudaitis 14 (6/6). All: Pianigiani
Arbitri: Sahin, Di Francesco e Nicolini
Note: Tiri da 2: Brescia 22/43 (51%), Milano 23/38 (61%) – Tiri da 3: Brescia 7/26 (27%), Milano 9/37 (24%) – Tiri liberi: Brescia 23/30 (77%), Milano 12/16 (75%) – Rimbalzi: Brescia 39 (27 RD, 12 RO), Milano 36 (26 RD, 10 RO)