Sotto la lente: Luca Vitali
A 11 giornate dal termine del campionato di Serie A, analizziamo le statistiche dei giocatori della Germani Basket Brescia, presentando tutti i principali dati che permettono di evidenziarne il rendimento a 360°
LUCA VITALI
Da tre stagioni a questa parte, ovvero da quando ha iniziato a giocare all’ombra del Cidneo, Luca Vitali è la scatola nera della Germani: i codici per far girare la squadra e orchestrarla al meglio, infatti, passano inevitabilmente dalle mani e dalla mente del playmaker con il numero 7 sulle spalle.
Complici anche gli infortuni occorsi nell’arco della stagione e che lo hanno tenuto fermo ai box per 40 giorni, facendogli saltare 6 partite di campionato, Luca Vitali trascorre sul parquet di gioco 25.8 minuti a gara, l’impiego più basso fatto registrare dal play della Nazionale dalla stagione 2011-2012 (17.3 minuti a partita in maglia Canadian Solar Bologna).
Nel tempo che trascorre in campo, Vitali segna 8.8 punti a gara, tirando con il 64% da due e il 39% da tre. Ma al di là dei punti messi a referto, la caratteristica principale del regista della Germani è quella di mettere i compagni nella condizione di segnare.
Sono infatti 4.8 gli assist smazzati da Vitali a partita, oltre il 30% di quelli distribuiti dall’intera squadra, che portano ad una media di 2.3 punti ad assist e, generalmente, permettono a un compagno di squadra di poter prendere un tiro da due (74% dei casi).
Ma Luca Vitali è, da sempre, uno dei principali interpreti del gioco in pick-n-roll, pilastro sul quale ha costruito le fondamenta della propria carriera. Vitali, infatti, nel 71.7% dei possessi a sua disposizione gioca un pick-n-roll (solo Pedro Llompart, giocatore della Grissin Bon Reggio Emilia, utilizza maggiormente questa situazione) e nel 48% dei casi lui stesso o il rollante che da lui viene innescato segnano almeno un punto a referto. In totale, i punti a gara prodotti da Luca Vitali in una situazione di pick-n-roll sono 13.2 a partita.