Sotto la lente: Awudu Abass
A 11 giornate dal termine del campionato di Serie A, analizziamo le statistiche dei giocatori della Germani Basket Brescia, presentando tutti i principali dati che permettono di evidenziarne il rendimento a 360°
AWUDU ABASS
Fra tutti i giocatori a disposizione di Andrea Diana, Awudu Abass risulta essere quello maggiormente utilizzato dal coach livornese in queste prime 19 giornate di campionato. L’ala della Nazionale, infatti, trascorre 29.3 minuti a gara sul parquet di gioco e finora ha sempre trovato spazio nello starting five della Leonessa.
Giunto a Brescia con l’intenzione di avere più spazio rispetto alle stagioni trascorse all’Olimpia Milano, quando il suo impiego in campo si aggirava intorno ai 15′ a gara, Abass ha dunque ottenuto questo primo obiettivo cercando, al contempo, di tornare sui livelli offensivi raggiunti nell’ultima stagione passata a Cantù.
Volendo fare un rapido paragone, a parità di tiri presi a partita (10.0) tra la stagione attuale e quella 2015-2016, i punti messi a referto sono 11.1 rispetto ai 13.1 di tre stagioni fa. Un divario non incolmabile.
Un’altra differenza riguarda le percentuali: sempre prendendo come riferimento l’ultima stagione canturina, Abass ha gradualmente avvicinato il proprio gioco a canestro, riducendo i tiri da tre (da 5.0 a 3.4 a gara) ma calando anche come percentuali da due (da 55% a 44%).
La caratteristica principale del gioco di Abass è la grande varietà di soluzioni offensive che è in grado di sfruttare. Statistiche alla mano, il numero 5 della Leonessa è uno dei giocatori più poliedrici dal punto di vista offensivo, capace di non catalizzare il proprio gioco su una singola situazione ma, piuttosto, riuscendo a produrre gioco in diversi modi.
Innanzitutto, il gioco da ball screen: nei 12.9 possessi giocati a partita, nel 23% dei casi Abass sfrutta un blocco di un compagno per liberarsi al tiro o attaccare il ferro. Il nativo di Como, però, non disdegna neppure prendersi un tiro quando si apposta per ricevere uno scarico (22% dei casi) anche se attualmente non viene assistito da eccellenti percentuali, soprattutto da dietro l’arco (25%). Infine, grazie alla sua rapidità e al suo innegabile atletismo, Abass è un giocatore propenso al gioco in transizione, che compone il 16% del proprio apporto offensivo.