Basket Brescia Leonessa indossa l’eleganza di Caliban
Anche per la stagione 2018-2019, i giocatori, lo staff tecnico e tutti i rappresentanti di Basket Brescia Leonessa hanno indossato i vestiti di Caliban Negozio, il brand formale di Giemme Brandscorporate SpA, azienda che da anni collabora con la Leonessa, di cui è Main Sponsor.
“Un ringraziamento a Caliban per la propria fedeltà verso i colori del nostro club – afferma Nicola Tolomei, Direttore dell’Area Marketing di Basket Brescia Leonessa -. In questi 10 anni di attività della nostra società, Caliban non ha mai fatto mancare il proprio contributo vestendo la squadra nel tempo libero e per tutti gli eventi ufficiali. Lo staff tecnico e i dirigenti della Leonessa, inoltre, scendono in campo ogni domenica vestendo gli abiti di Caliban, marchio di assoluta eleganza”.
“La collaborazione con Basket Brescia nasce tanti anni fa grazie ai rapporti di amicizia con il patron Matteo Bonetti e il presidente Graziella Bragaglio, che allora si trovavano a Cremona – ricorda Giovanni Cattina, AD di Giemme Brandscorporate SpA -. Quando si sono spostati a Brescia per realizzare il progetto di riportare il grande basket nella nostra città, ho voluto seguirli e da qualche anno facciamo parte del gruppo dei Main Sponsor. La collaborazione con il club, in pratica, è nata sin dall’anno della sua fondazione”.
“Oltre a questo rapporto di amicizia, c’è una passione per il basket che nasce ai tempi di splendore del Basket Brescia. Ho avuto la fortuna di conoscere la famiglia Bonetti, che mi ha coinvolto e sono entrato in questo progetto con passione ed amore. Credo che tutti i bresciani dovrebbero ringraziarli per aver riportato il grande basket a Brescia dopo tantissimi anni. A loro va il merito di aver coinvolto molti bresciani, facendo avvicinare a questo sport anche chi fino a poco tempo fa non lo seguiva”.
Caliban è sinonimo di eleganza, ma come si rapporta la moda al mondo dello sport e soprattutto degli sportivi? “Il fisico degli sportivi si presta perfettamente al mondo del fashion e della moda – spiega l’AD di Caliban -. Con alcuni giocatori di Basket Brescia abbiamo instaurato sia un rapporto di lavoro che personale. Quelli che ho conosciuto meglio di persona nel corso degli anni sono Luca Vitali, il fratello Michele e David Moss, che spesso vengono in negozio”.
“Se potessi scegliere io come vestire gli sportivi, cercherei di seguire le tendenze di oggi e del domani. In fondo, grazie alla collaborazione con la dirigenza, riusciamo sempre nel nostro obiettivo. Per via della loro conformazione fisica, tuttavia, non tutti i giocatori possono vestire un outfit troppo alla moda o appariscente e certe volte è meglio rimanere sul classico”.
“Io vorrei vestire tutti in modo un po’ eccentrico, ma so che è necessario confrontarsi anche con il giudizio delle persone e con il fatto che non tutti hanno la capacità di vestire in un certo modo. Fino ad oggi abbiamo sempre mediato: in futuro, però, mi piacerebbe vestire tutto lo staff, compreso il patron, in maniera più eccentrica ma senza cadere nel ridicolo. Penso ad esempio a un abito blu, magari gessato, portato con una camicia particolare e un papillon, un oggetto che personalmente trovo di un’eleganza incredibile”.

“L’azienda nasce nel lontano 1970 – prosegue Cattina -. È stata creata da mio padre negli anni ’60 e ’70 e io la sto portando avanti da circa 30 anni, sempre con l’aiuto di mio padre che, pur non occupandosi più della gestione per questioni anagrafiche, è sempre presente in azienda”.
“La nostra è un’azienda di abbigliamento e camiceria, che produce da sempre camicie da uomo e da donna – spiega l’AD -. Oggi in Italia siamo leader per quanto riguarda questo settore e siamo tra le principali 5 aziende a livello europeo. 20 anni fa abbiamo preso la decisione di lavorare solamente con brand di nostra proprietà, mentre in precedenza collaboravamo con una serie di brand importanti, italiani e stranieri. Negli ultimi anni, inoltre, abbiamo deciso di non concentrare tutto l’assortimento sotto un unico brand, ma abbiamo creato dei brand ad hoc per ogni tipologia di prodotto”.
“Per quanto riguarda l’abbigliamento maschile, innanzitutto c’è Caliban, che è un brand formale. Guglielminotti, invece, è il brand sartoriale di alto livello. Tintorie Mattei è il marchio con il quale operiamo nei paesi anglo-americani, mentre DNL, un brand di ricerca nato da circa 15 anni, è di ispirazione giapponese. Infine, c’è New England, che è l’unico marchio total look“.
“Per quanto riguarda l’abbigliamento femminile, invece, facciamo sempre riferimento a Caliban e Guglielminotti, mentre Le Sarte Pettegole è un po’ il compagno di viaggio di Tintoria Mattei: camicie spiritose e particolari, con i nostri designer sempre pronti a sperimentare sempre idee nuove”.
“All’interno della nostra società ci sono 2 negozi: il primo è Caliban, che è nato come spaccio 35 anni fa a Pontevico ma ormai da 25 anni è un negozio multibrand di segmento medio-alto/alto, dove vengono sviluppate partnership importanti. Negli ultimi anni, inoltre, è stato aperto un punto vendita a Milano, in zona Brera. Abbiamo aperto uno showroom a Milano e da 5 anni, vista la buona riuscita del primo, ne abbiamo inaugurato uno anche a New York, con l’obiettivo di presidiare il mercato americano: oggi siamo molto soddisfatti di come stanno andando le cose”.