Brescia ritrova rotazioni e vittoria: battuta Varese, è finale al Bertolazzi
Tradizione positiva confermata per la Germani Basket Brescia, che nella semifinale della IV Edizione del Memorial Matteo Bertolazzi supera l’Openjobmetis Varese con il punteggio di 65-57 e si qualifica per la finale del prestigioso torneo di Parma, che giocherà domenica sera alle ore 20.15.
Tradizione positiva, dunque, perché la Leonessa aveva già vinto il Memorial nel 2016, unica partecipazione al suo attivo. Un risultato che la squadra di coach Esposito ha meritato uscendo alla distanza dopo un primo tempo equilibrato, trovando in rotazioni più lunghe la chiave per mantenere alta l’intensità per tutti i 40′.
Sono tre i volti ‘nuovi’ nella Germani scesa in Emilia: il recuperato David Moss, il figliol prodigo Brian Sacchetti e l’inedito Bronson Koenig, che a differenza di quanto ipotizzato alla vigilia viene utilizzato da coach Esposito. Una boccata d’ossigeno per la Leonessa, che a questo punto spera di aver messo alle spalle il periodo delle rotazioni corte, che verrà archiviato definitivamente con il ritorno in Italia di Vitali e Abass.
C’è anche Simmons, invece, nel roster dell’Openjobmetis, che nei primi 20′ di gara dà vita a un duello serrato con la Leonessa, caratterizzato da sorpassi, controsorpassi e belle giocate. Il tutto nel segno dell’equilibrio, certificato dal 35-31 con il quale si chiudono i primi due quarti di gara.
Il terzo è il periodo in cui Brescia mette le mani sulla partita. Koenig gioca poco ma gioca molto bene (13 punti alla fine per la combo USA, top scorer del match), gli altri lottano con energia in attacco e, soprattutto, danno sostanza in difesa, dimostrandosi più avanti anche rispetto a quanto preventivato.
L’esito finale del match, infatti, è chiaramente condizionato dai soli 57 punti lasciati agli avversari, che permettono a Brescia (9 punti per Lansdowne e Cain, 8 per Zerini) di condurre in porto la vittoria, meritarsi la qualificazione alla finale del Memorial Bertolazzi e, soprattutto, fare un grosso passo in avanti rispetto all’uscita di sole 48 ore fa, dimostrando che la strada intrapresa è quella giusta.
“Riuscendo a ruotare i giocatori durante l’arco della partita, è salita la qualità offensiva e, soprattutto, quella difensiva – spiega coach Vincenzo Esposito -, perché distribuire meglio i minutaggi dei giocatori ci permette di richiedere un’intensità maggiore. La cosa importante, comunque, è stato l’atteggiamento difensivo e il desiderio di squadra di portare a casa la partita partendo dalla difesa”.
“Quando inseriremo tutti i giocatori, aggiungeremo situazioni tecniche che permetteranno a tutti di rendere per quelle che sono le proprie caratteristiche – prosegue l’allenatore della Leonessa -. In ogni caso, dobbiamo imparare a goderci le vittorie: che sia precampionato o amichevole, ci siamo guadagnati il successo, che deve darci morale e convinzione sul fatto che, continuando a lavorare sodo, ci possiamo anche divertire”.
“Per quanto riguarda l’utilizzo di Koenig, negli ultimi due giorni il preparatore atletico e lo staff medico ci hanno dato indicazioni sul fatto che potesse giocare qualche minuto in determinati momenti della partita – conclude Esposito -. Ben venga ciò che ha fatto, l’importante è che il suo impiego non abbia portato conseguenze dal punto di vista fisico. In ogni caso, vanno fatti i complimenti al nostro staff medico”.
GERMANI BASKET BRESCIA-OPENJOBMETIS VARESE 65-57 (19-21, 35-31, 50-37)
Germani Basket Brescia: Zerini 8, Cain 9, Naoni, Laquintana 3, Lansdowne 9, Dalcò, Koenig 13, Guariglia, Italiano 6, Horton 5, Moss 6, Sacchetti 6. All: Esposito
Openjobmetis Varese: Peak 2, Tepic 9, Jakovics, De Vita ne, Natali 2, Vene 5, Simmons 6, Mayo 8, Tambone 11, Naldini ne, Gandini, Ferrero 14. All: Caja
Arbitri: Sardella di Rimini, Tirozzi di Bologna e Saraceni di Bologna