Brescia da fuochi d'artificio: batte anche Cantù e vola alla Final Eight
Prima la Top 16 di EuroCup, ora la Final Eight di Coppa Italia: la Germani Basket Brescia centra il secondo obiettivo della propria stagione, espugnando con autorità il campo della S.Bernardo-Cinelandia Cantù (82-93 il punteggio finale) e raggiungendo quota 20 punti in classifica, che a prescindere dai risultati della 16/ma giornata le permetterà di rimanere a ridosso delle prime della classifica.
La sesta vittoria consecutiva tra campionato e coppa è un inno alla concretezza, alla voglia e all’esecuzione. La Germani è in forma, fisica e mentale, e lo dimostra gestendo a proprio piacimento i ritmi di una gara disputata contro una squadra atletica, che era reduce da quattro vittorie consecutive e che davanti al proprio pubblico non ha mai mollato, neanche sotto di 19 lunghezze.
Alla fine, però, anche Cantù ha dovuto fare i conti con la solidità della Germani, che non si è spaventata neanche di fronte al rientro portentoso della formazione di casa. Questa Leonessa sembra sempre saper fare la cosa giusta al momento giusto e i frutti di questo modo di interpretare le gare si vedono sul campo.
La sfida prende il via a ritmi fin da subito elevati, con repentini botta e risposta tra le due squadre e un generale equilibrio a governare le prime battute di un match da subito infuocato. Sul finire di primo quarto Cantù trova un buon allungo, chiudendo al 10′ di gioco con cinque lunghezze di vantaggio (28-23).
Il secondo periodo viene approcciato da Brescia con maggior energia, soprattutto in fase offensiva: gli uomini di coach Esposito lottano senza riserve e tengono testa all’alto tasso di agonismo messo in circolo dai padroni di casa. Gli sforzi bresciani, uniti ad una maggiore precisione tecnica vengono ripagati dal punteggio di fine primo quarto, che premia la Leonessa per 50-46.
Alla ripresa è ancora Brescia la protagonista: cinico in fase offensiva e capace di stringere ulteriormente le maglie in difesa, il team biancoblu mette in scena un vero e proprio monologo: il 31-19 di parziale con il quale la Germani chiude un terzo quarto praticamente a senso a unico (81-65 al 30′) incanala il match nelle mani di Abass (20 punti alla sirena finale), Lansdowne (11), Moss (10) e compagni.
Rispediti al mittente i primi tentativi di rimonta avversari, a metà del periodo finale Cantù si riaccende e gioca il tutto per tutto, accorciando pericolosamente il gap e causando a Brescia non pochi grattacapi. Ridotto il vantaggio bresciano fino al -5 (80-85), Cantù ci crede fino in fondo e cavalca il proprio buon momento, dando la netta sensazione di aver ripreso saldamente il timone di una partita che sembrava già puntare tutta in direzione Brescia.
I brividi non mancano fino alle ultimissime battute: negli ultimi 2′ la Leonessa dimostra sangue freddo e lucidità. Luca Vitali dà ossigeno all’attacco bresciano con una tripla tanto preziosa quanto utile, poi Sacchetti decide di chiudere il match proprio come aveva fatto tre giorni fa con Cremona, ipotecando la vittoria finale sul 92-83.
La Leonessa infila così il sesto successo consecutivo tra campionato ed EuroCup e si qualifica matematicamente (e meritatamente) alla Final Eight di Coppa Italia. Prima di pensare alla competizione di Pesaro, tuttavia, c’è da mettere nel mirino i prossimi impegni, a cominciare dall’ultima gara del girone d’andata. Ad attendere la Germani c’è ora la Reyer Venezia, che i ragazzi di coach Esposito affronteranno in casa sabato 4 gennaio, alle ore 20.30.
“Sapevamo che sarebbe stata una gara molto difficile perché Cantù, dopo un inizio di campionato in salita, ha preso le misure della competizione e si presentava all’appuntamento arrivando da quattro vittorie consecutive – il pensiero di coach Vincenzo Esposito a fine gara -. Il nostro compito principale era cercare di limitare i loro punti in transizione e in contropiede, contenendo la loro esuberanza atletica soprattutto a rimbalzo. Tranne in un paio di momenti della partita, dove non abbiamo svolto bene questo compito, direi che abbiamo giocato una partita molto solida per almeno 35′”.
“Sono contento perché settimana dopo settimana stiamo diventando sempre più squadra – prosegue il coach casertano -: lo si vede nei momenti in cui gli avversari si riavvicinano, com’è successo oggi, nei quali il gruppo ha la capacità di rimanere solido e sereno, capendo di dover giocare un possesso alla volta. Siamo cresciuti tecnicamente masoprattutto a livello di amalgama e solidità. Siamo matematicamente nelle Final Eight di Coppa Italia e credo che questo traguardo sia motivo di soddisfazione per la città, per la società e per i tutti i miei giocatori”.
S.BERNARDO-CINELANDIA CANTU’-GERMANI BASKET BRESCIA 82-93 (28-23, 46-50, 65-81)
S.Bernardo-Cinelandia Cantù: Young 6 (1/2), Procida ne, Clark 23 (4/9, 3/6), La Torre, Hayes 11 (3/5), Wilson 6 (2/5 da tre), Ragland 11 (2/6, 2/4), Burnell 15 (4/8, 1/1), Baparapè ne, Simioni 2 (1/2), Rodriguez, Pecchia 8 (3/4, 0/1). All: Pancotto
Germani Basket Brescia: Zerini 6 (3/8), Warner 6 (3/3), Abass 20 (3/7, 2/5), Cain 8 (3/5), Vitali 8 (2/3, 1/2), Laquintana 8 (2/4), Lansdowne 11 (1/3, 3/5), Naoni ne, Silins 8 (1/1, 2/5), Guariglia ne, Moss 10 (4/5, 0/1), Sacchetti 8 (1/1, 2/8). All: Esposito
Arbitri: Attard, Bettini e Galasso
Note: Tiri da 2: Cantù 18/37 (%), Brescia 23/40 (%) | Tiri da 3: Cantù 8/21 (%), Brescia 10/26 (%) | Tiri liberi: Cantù 12/16 (75%), Brescia 5/7 (71%) | Rimbalzi: Cantù 21 (14 RD, 7 RO), Brescia 21 (16 RD, 5 RO)