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La settima meraviglia è Brescia: batte Venezia, è terza al giro di boa

C’è una nuova regola da tenere a mente alla fine del girone d’andata del campionato: mai dare per morta la Germani. Costretta a rincorrere per tutta la partita, precipitata sul -10 a una manciata di minuti dal termine della gara, la Leonessa tira fuori gli artigli al momento giusto e conquista la vittoria in campionato numero 11, sconfiggendo l’Umana Reyer Venezia con il punteggio di 70-64.

Il terzo posto con cui Brescia chiude meritatamente la prima parte del campionato è un premio alla voglia, alla determinazione e agli attributi dei giocatori biancoblu, che vanno oltre le difficoltà – comprese le rotazioni accorciate dall’assenza di Silins – e fanno esplodere un PalaLeonessa che nei minuti finali ha saputo spingere la squadra forse oltre i propri limiti, fino al raggiungimento della settima vittoria consecutiva tra campionato ed EuroCup e di un traguardo dal sapore dolcissimo.



Stimolata dalla necessità di conquistare due punti vitali per il raggiungimento della Final Eight, la Reyer parte meglio dai blocchi di partenza, in una partita in cui entrambe le squadre fanno fatica a mettere punti a referto. Il punteggio del primo quarto (14-10) è lo specchio di una gara bloccata, in cui Brescia patisce l’assetto diverso rispetto alle ultime uscite, mentre l’Umana soffre la pesantezza dei punti in palio.

Venezia tiene le redini della partita anche nel secondo quarto (32-25 il parziale al 20′), dominando la gara a rimbalzo. Alla sirena finale, infatti, i rimbalzi catturati dalla squadra di De Raffaele saranno 45, ben 15 in più di quelli presi dalla Germani. Un particolare che permette agli orogranata di fare gara di testa, frustrando ogni tentativo dei biancoblu di tornare a contatto.

Il terzo quarto (47-41 per gli ospiti) conferma il trend della partita, ma nell’ultimo periodo le cose si stravolgono, anche sorprendentemente. Brescia raggiunge la parità a quota 49, poi subisce un parziale di 10-0 che avrebbe matato anche il toro più vigoroso. Non questa Germani, che rinasce dalle ceneri come l’Araba Fenice e, quando i più la danno per morta, piazza un parziale di 14-0 che indirizza la partita nelle sue mani.

Il finale è a tinte biancoblu. Grazie alle giocate di Abass (22 punti), Lansdowne (20) e Vitali (12, con canestri pesantissimi negli ultimi minuti di gara), Brescia taglia per prima il traguardo e conquista l’11/ma vittoria in campionato, la settima consecutiva, che sancisce il terzo posto aritmetico alla fine di un girone d’andata che profuma di epico. E siccome l’appetito continua a venire mangiando, tra 72 ore si torna a giocare, sempre al PalaLeonessa A2A, dove andrà in scena l’esordio nelle Top 16 di EuroCup contro Patrasso. Semplicemente, un altro appuntamento da non perdere.



“I nostri giocatori hanno una grande voglia di vincere e lo hanno dimostrato ancora una volta – le parole di Matteo Cotelli, assistant coach della Leonessa, intervenuto in sala stampa a fine gara -. La vittoria è arrivata grazie agli attributi dei giocatori, che hanno fatto uno sforzo enorme per restare a contatto con gli avversari e hanno speso ogni goccia di energia, conquistando il successo nonostante le rotazioni accorciate”.

“Enzo (Esposito, ndr) chiede sempre di restare attaccati agli avversari nel punteggio, anche quando le cose non funzionano, perché le partite cambiano, la tensione aumenta e il ritmo della partita si può stravolgere – spiega Cotelli -. Alla fine, è ciò che è successo quando abbiamo fatto il parziale decisivo che ci ha permesso di vincere la gara. Il terzo posto alla fine del girone d’andata? È un risultato clamoroso, soprattutto in una stagione in cui il livello del campionato si è alzato. Ora però non c’è tanto tempo per pensarci, perché vogliamo farci trovare pronti per affrontare bel modo migliore le Top 16 di EuroCup”.


GERMANI BASKET BRESCIA-UMANA REYER VENEZIA 70-64 (10-14, 25-32, 41-47)
Germani Basket Brescia: Zerini 3 (0/2, 1/2), Warner (0/1), Abass 22 (4/5, 2/9), Cain 6 (3/5), Vitali 12 (3/8, 2/2), Laquintana (0/5, 0/1), Lansdowne 20 (3/8, 3/7), Guariglia, Moss 5 (2/3, 0/1), Sacchetti 2 (0/1). All: Esposito
Umana Reyer Venezia: Casarin ne, Stone 2 (1/3, 0/2), Bramos 3 (0/1, 1/4), Tonut 10 (5/5, 0/1), Daye 9 (1/2, 2/3), De Nicolao 10 (2/4, 2/5), Filloy 3 (1/2, 0/4), Vidmar 4 (2/6), Chappell 12 (3/3, 2/6), Mazzola 3 (0/2, 1/3), Pellegrino ne, Watt 8 (4/6, 0/1). All: De Raffaele
Arbitri: Begnis, Baldini e Morelli
Note: Tiri da 2: Brescia 15/38 (39%), Venezia 19/36 (53%) | Tiri da 3: Brescia 8/22 (36%), Venezia 8/29 (28%) | Tiri liberi: Brescia 16/19 (84%), Venezia 2/3 (67%) | Rimbalzi: Brescia 32 (23 RD, 9 RO), Venezia 46 (31 RD, 15 RO)

Serie A