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Esposito e Vitali in coro: "Con Brindisi sarà fondamentale una buona esecuzione"

Gestione del ritmo, controllo dei rimbalzi e una buona esecuzione dei propri giochi: la strada che potrebbe permettere alla Germani Basket Brescia di ottenere il successo contro l’Happy Casa Brindisi passa proprio da questi particolari. Parola di Vincenzo Esposito e Luca Vitali, intervenuti nel corso di una conferenza stampa per presentare il big match della 20/ma giornata di campionato, in programma domenica al PalaLeonessa A2A di Brescia.

“Affrontiamo una squadra che è in possesso di giocatori stranieri di alto livello, che ha caratteristiche ben precise e che si trova in alto in classifica perché con queste sue caratteristiche ha messo in difficoltà tutte le squadre di Serie A – spiega coach Vincenzo Esposito -. Dobbiamo fare molta attenzione ad alcuni aspetti del gioco, consapevoli del fatto che Brindisi è una squadra che tira tanto da tre punti, gioca ad alti ritmi ed è una delle migliori a rimbalzo in attacco, potendo contare su un tasso atletico importante che le permette di essere sempre molto aggressiva”.

“Da parte nostra non c’è alcun appagamento, solo un pizzico di stanchezza che stiamo cercando di gestire nel migliore dei modi – prosegue il coach campano -. Anche per questo, contro Brindisi dovremo cercare di non sprecare palloni ed evitare di alimentare i loro contropiede, visto che oltre il 30% dei loro punti arriva proprio da questo tipo di situazioni. Una nostra buona prestazione passerà anche da una grossa attenzione difensiva, concentrata specialmente nell’1vs1, da una gestione dei ritmi adeguata e da un’esecuzione offensiva intelligente”. 

“Travis Trice si sta inserendo bene, nei suoi confronti ho sensazioni positive – conclude Esposito -. Non avevamo bisogno di un giocatore che spostasse gli equilibri, ma che li mantenesse a livello di qualità, specialmente quando arrivano momenti di difficoltà o quando è necessario fare aggiustamenti in corso. Per quanto riguarda le rotazioni, quello con Warner è un discorso chiuso: Angelo si è sempre comportato in maniera esemplare, ma Trice è stato preso per sostituirlo. La situazione di Silins è diversa: Ojars è nelle rotazioni e di settimana in settimana valuteremo chi utilizzare, fermo restando che in coppa utilizzeremo tutti, visto che abbiamo la possibilità di farlo. In campionato, invece, farò delle scelte, che come sempre saranno compiute il giorno della partita”.

“Brindisi è una squadra atletica, che basa il proprio gioco sull’1vs1 – le parole di Luca Vitali, playmaker della Germani -. Dovremo stare attenti a lavorare bene sull’esecuzione, cercando di essere continui per tutti i 40′. Un buon risultato passerà dalla nostra capacità di eseguire il piano partita, giocare la nostra pallacanestro con accortezza e gestire i rimbalzi”. 

“Con il coach c’è una fiducia che è nata dal confronto continuo, un confronto che mi ha arricchito molto – prosegue il giocatore emiliano -. Il mio rendimento in difesa? È un aspetto che ho cercato di migliorare e di questa cosa il merito è del coach. Mi ha stimolato a fare altre cose, non solo in difesa, senza limitare il mio gioco offensivo nel pick-n-roll ma cimentandomi anche in altre situazioni di gioco”. 

“Nella vita c’è sempre da imparare – conclude Vitali -. Bisogna avere sempre la voglia di andare oltre e capire che cosa si può migliorare. Certamente, se hai la possibilità di incontrare persone di qualità, come a me è capitato con Esposito e con i miei compagni di squadra, questo ti dà la possibilità di arricchirti professionalmente”. 

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