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Difesa di cambi dalla Prima Squadra al Settore Giovanile con Gianpaolo Alberti

Si è tenuto martedì sera, al PalaLeonessa A2A, il consueto appuntamento dei Clinic, gli incontri a cadenza mensile di aggiornamento tecnico dedicati agli allenatori delle società affiliate al progetto Academy.

Il relatore Gianpaolo Alberti, assistant coach della Germani Brescia e responsabile tecnico del Settore Giovanile, ha trattato il tema “Difesa di cambi dalla Prima Squadra al Settore Giovanile”.

La difesa di cambi è cruciale per mantenere pressione sul palleggiatore, ridurre le rotazioni al minimo e spostare dal vantaggio spazio-tempo al vantaggio di velocità o taglia. I Public Enemies per la difesa di cambi sono gli slip (movimenti improvvisi verso il canestro); il DHO (dribble hand off), la “gravity” ed i size and speed gap. È possibile togliere flusso all’attacco costringendo gli attaccanti a fermarsi e rallentare il gioco, forzando un isolamento, sia spalle che fronte al canestro e non concedendo cambi facili (cheap switch): i cambi devono essere sistematici e non improvvisati.

Alberti poi si è soffermato sulle funzioni del difensore del bloccante e del difensore del palleggiatore. Il primo, il difensore del bloccante, dovrebbe impattare la palla con il lungo o sulla screen line, preferibilmente a 45° o 90° rispetto alla linea di tiro; tenere i piedi fuori dalla linea dei 3 punti; sfruttare il momento in cui il vantaggio di velocità si riduce; spingere il difensore lontano dal blocco, push to the screen. Il difensore del palleggiatore dovrebbe svolgere uno switch over o switch under per adattarsi alla situazione; difendere con aggressività sotto il canestro (full front low post) o fare il box out per evitare rimbalzi offensivi.

Importante è anche avere una difesa di squadra riducendo il gap difensivo, in particolare con il switch 3; adottando un atteggiamento di 1 on 5, dove ogni difensore si fa carico di fermare l’attacco e occupando il gap contro i giocatori più veloci.

Perché questa è una difesa tecnica?

La difesa di cambi è un lavoro collettivo e individuale che spinge ogni giocatore ad uscire dalla propria zona di comfort, affrontando responsabilità specifiche che favoriscono la crescita. Grazie alla dimensione poliedrica dei giocatori, ognuno è chiamato a mettersi alla prova, affrontando sfide che migliorano le capacità difensive in diverse situazioni. 

Gianpaolo Alberti, con l’ausilio dei ragazzi dell’Under 15 Eccellenza, ha potuto poi spiegare tatticamente ciò che ha spiegato a tutti i presenti, mettendosi a disposizione per un momento di confronto e di domande.

Settore Giovanile