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Giornale di Brescia – Per la prima all’ora di pranzo serve una Centrale ancora affamata

Quattro giorni dopo aver emulato la Cidneo, la Leonessa è ospite di Biella terza forza che in casa ha vinto otto volte come Brescia e Verona, in compagnia di Ferentino e Torino, Biella vanta lo stesso ruolino interno delle due prime della classe: otto successi a fronte di un’unica sconfitta. Dati più che sufficienti per assegnare il massimo coefficiente di difficoltà all’odierna trasferta della Centrale, che per di più completa una settimana che l’ha vista lottare 45 minuti con la Manital per poi piegare a domicilio mercoledì sera la solida Mantova, per inciso unica formazione ad avere fatto bottino all’ombra del Sacro Monte di Oropa. E questo con l’incognita di scendere in campo a mezzogiorno (diretta su SkySport3Hd e Radio Bresciasette, aggiornamenti in tempo reale su www.gior-naledibrescia.it), sfidando dunque consolidati bioritmi. «La squadra è fisicamente a posto – osserva coach Diana -oltre che con il morale alle stelle. La circostanza di giocare in un impianto capiente, verosimilmente gremito (al termine dell’andata il Biella Forum si segnalava come il terzo palazzetto per presenza di spettatori, con una media di 2.943, ndr) e in diretta televisiva conferirà poi ulteriori stimoli». L’Angelico ha vinto le ultime tre partite (seconda serie positiva aperta dopo quella fantasmagorica della Centrale) e cinque delle ultime sei, risalendo così dal sesto posto della quattordicesima giornata all’attuale terzo. Curiosamente domenica scorsa nella sofferta vittoria su Trieste (86-83) i due stranieri dell’Angelico hanno realizzato in coppia gli stessi 60 punti degli americani di Brescia contro Torino: Raymond ne ha infatti messi a segno 37 (con 4/10 nelle «bombe») e Voskuil23 (con 5/11 da 3). «Affrontiamo una bella realtà -conviene Diana – che si sta avvicinando all’ottimo rendimento della scorsa stagione (quando vinse la Coppa Italia e chiuse al quarto posto la regular season, ndr) anche perché da un mese e mezzo può dedicarsi completamente al campionato. Devo complimentarmi con Corbani, il suo staff e la società che sono riusciti a far crescere la squadra sfruttando la partecipazione all’Eurochallenge senza togliere serenità all’ambiente, con il risultato di avere ora un gruppo più forte e maturo che sta raccogliendo ciò che merita. Noi abbiamo avuto due giorni soltanto per preparare questa partita e chiederò ai miei giocatori la massima concentrazione». Oggi sarà anche il giorno del debutto del nuovo general manager di Biella, Marco Sambugaro, classe 71, già guardia-ala di buon livello (anche Milano e Cantù, oltre alla nazionale, nella sua lunga carriera) che nemmeno ventenne fu a un passo dal vestire la maglia della Telemarket. Ritroverà Corbani, che lo allenò a Novara e poi lo ebbe come «giemme» a Piacenza e lavorerà in coppia con il nostro Nicola Minessi. Il recente exploit degli stranieri di Biella (Raymond è anche il secondo marcatore del campionato con 20.5 punti e Voskuil il sesto con 18.8, mentre il migliore della Centrale è Brownlee, dodicesimo a quota 16.9) non può indurre a sottostimare il contributo degli italiani, tra i quali spiccano Laquintana (11.5 punti a partita) e l’ex Lombardi (10.2 con il 51%9. E già che siamo in tema di statistiche segnaliamo che la Centrale è la squadra che segna di più (85.2), tira meglio da 3 punti (39%) e serve più assist (16.8).

Franco Bassini

Curiosità Alle 9 colazione con dolce e salato

Sveglia alle 8, colazione alle 9 con un mix di dolce e salato, partita a mezzogiorno. Stravolte le consuete abitudini, oggi i giocatori della Centrale del latte devono prepararsi al match in mondo inconsueto. Bisogna infatti mettere proteine in corpo e per questo sarà consentito, anzi obbligatorio, mangiare anche qualcosa che solitamente si abbina al pasto. Se infatti Loschi e compagni sul tavolo dell’hotel in salamensa troveranno come al solito brioches, crostate di frutta e biscotti, non mancheranno prosciutto crudo e cotto, formaggi e uova. Non ci saranno invece i carboidrati, nessuna pastasciutta fuori orario per i giocatori della Leonessa. La comitiva è arrivata ieri in ritiro a Biella, dopo essersi allenata a mezzogiorno (stessa cosa era stata fatta venerdì) per abituarsi all’orario della partita odierna. Massima cura ai dettagli quindi, quelli che fanno la differenza.

e. t.