II primo weekend senza basket della Centrale del Latte permette a Verona di riportarsi in testa da sola, ma di fatto che regala ai biancoazzurri la certezza della seconda piazza. Seduta comodamente sul divano Brescia ha assistito alla sconfitta di Torino (atteso oggi l’esonero di Luca Bechi) per mano di Trieste (73-66). Torino e Casale Monferrato (che si è sbarazzato di Trapani) sono distanziate 8 punti, e considerando lo scontro diretto che giocheranno, solo una potrebbe affiancare Brescia: con la Centrale, Casale è 0-2, Torino è 1-1 con differenza canestri a favore del team di Diana. Inoltre, Brescia ad aprile ospiterà Napoli, che gioca senza americani ed a Verona (90-68 per gli scaligeri) ha mandato in campo solo i 3 senior italiani (assente l’ex Brescia David Brkic). «Il nostro secondo posto è un capolavoro», ha commentato il patron della Leonessa Matteo Bonetti che il 10 aprile alle 18 in Loggia verrà premiato con l’oscar del basket bresciano. «Un premio che voglio condividere con squadra, società e tutti i tifosi». I risultati di ieri mettono nei guai Ferentino e Biella. Agrigento, prossima avversaria della Centrale, può lottare per un piazzamento tra il quinto ed il settimo, facendo la corsa su laziali e piemontesi, questi ultimi battuti ieri (76-70). Barcellona (che Brescia affronterà al penultimo giro) in casa concede nulla. Trapani non c’è più mentalmente: il -33 (51-18) dell’intervallo di Casale Monferrato lo dimostra: terminerà la stagione al San Filippo, prima della (nuova) sosta che dirà a Brescia quale avversaria affronterà ai playoff. Oggi la squadra torna in palestra, prima di affrontare la Granarolo Bologna in amichevole mercoledì 18 alle 18 all’Arcoveggio. In queste 2 settimane di pausa Brescia (scenderà in campo ad Agrigento il 29 marzo) non dovrà abituarsi troppo a.. .divano e pantofole.
Alberto Banzola