La Germani Brescia versione Green alla Final Eight con passione e impegno
Una Germani Brescia versione Green si appresta a vivere con passione e impegno la Frecciarossa Final Eight 2022, in programma alla Vitrifrigo Arena di Pesaro dal 16 al 20 febbraio. Green, come la linea abbracciata da una società che presenta uno degli staff tecnici più giovani di tutto il campionato. Green anche come la sostenibilità e l’attenzione all’ambiente che gli sponsor della Pallacanestro Brescia, a partire dal Title Sponsor Germani Spa, sono sempre molto attenti.
Un colore che possa essere di buon auspicio per una manifestazione alla quale la Germani Brescia partecipa in virtù del quinto posto conquistato alla fine del girone d’andata, con la speranza di poter rappresentare al meglio la città di Brescia e tutta la comunità che sostiene il club. I temi della partecipazione alla Final Eight sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa, alla quale ha preso parte Mauro Ferrari, Amministratore Delegato di Germani Spa, il presidente Graziella Bragaglio, il direttore generale Marco De Benedetto e il coach Alessandro Magro.
“La partecipazione alla Final Eight è stata quasi inaspettata, vogliamo darle dei contenuti importanti – le parole di Mauro Ferrari, Amministratore Delegato di Germani Spa e punto di riferimento del club bresciano -. Su questa maglia c’è il colore verde e ci sono i loghi di aziende importanti che da anni fanno della sostenibilità e della cura dell’ambiente il proprio cavallo di battaglia. Riassumendo la nostra scelta, vogliamo che questa maglia rappresenti la sostenibilità e la cura dell’ambiente a favore dei giovani”.
“Oggi la Germani è la squadra con lo staff e l’organizzazione più giovane del campionato – prosegue Mauro Ferrari -. Abbiamo puntato la stagione su un tema di rivincite, di competenze e di opportunità, proponendo un ambito in cui tutti abbiano la possibilità di crescere. Speriamo di poter continuare a dare emozioni importanti ai nostri tifosi, alla nostra città e ai nostri sponsor. Alla Final Eight di Pesaro andremo con l’atteggiamento giusto, abbiamo bisogno di un po’ di leggerezza, divertimento e serenità”.
“Il verde è un colore che porta speranza e quindi è di buon auspicio – il pensiero di Graziella Bragaglio, presidente di Pallacanestro Brescia -. Arriviamo a questa manifestazione molto carichi, le sette vittorie consecutive conquistate dalla squadra ci hanno dato un’energia importante. Abbiamo ancora voglia di mostrare tanto, sperando che i tifosi possano partecipare: il fatto che il pubblico non possa manifestare il proprio entusiasmo per la propria squadra è uno scandalo”.
“Faccio i complimenti al coach, allo staff e a tutti i ragazzi, perché stanno facendo un lavoro davvero intenso – conclude il presidente di Pallacanestro Brescia -. Tutti i progetti hanno bisogno di tempo e il tempo ha dato ragione all’attesa e alla continuità sulle scelte che sono state fatte all’inizio della stagione. Ogni progetto ha in sé qualcosa di diverso: i risultati ottenuti nascono da fatica e costanza. Solo portando gente al palazzetto, però, potremo creare ulteriore complicità e coinvolgere in modo completo il pubblico e gli appassionati”.
“Tutti i componenti di Pallacanestro Brescia parteciperanno in forze in quella che è un’esperienza unica per la pallacanestro italiana – spiega Marco De Benedetto, direttore generale di Pallacanestro Brescia -. Abbiamo costruito il modo di rappresentare Pallacanestro Brescia al massimo delle proprie potenzialità. Nel nostro piccolo, saremo presenti per dare più forza alla partecipazione sul campo, con un contorno importante alla performance sportiva attraverso due spazi che saranno il vero e proprio punto di riferimento di Brescia a Pesaro e dintorni”.
“All’Hotel Kursaal di Cattolica ci sarà la base operativa per il nostro staff della sede, che sarà presente secondo le proprie mansioni e compiti a supporto della squadra – prosegue il direttore generale -. Alla Vitrifrigo Arena sarà allestito uno stand che sarà chiamato Casa Brescia e che sarà il punto di riferimento di Brescia all’interno del luogo di competizione. Lavoreremo tutti insieme con l’obiettivo di essere propositivi e di predisporre la migliore offerta per i nostri tifosi: speriamo che possano esssere numerosi e che possano darci la forza di essere il più competitivi possibile”.
“Portare a Pesaro un gruppo nuovo che con energia è riuscito a staccare il pass per la Final Eight per me è un onore e un onere – afferma Alessandro Magro, coach della Germani Brescia -. È un regalo che ci siamo fatti e che estendiamo a tutta l’organizzazione, a cominciare dai nostri sponsor, che ci danno fiducia e ci sostengono in un momento particolarmente difficile. Siamo pagati per emozionare e per emozionarci ed è per questo che vogliamo estendere il momento positivo che stiamo vivendo a tutta la città di Brescia, rappresentata dallo skyline presente sulla maglia”.
“Siamo stati bravi a cavalcare l’onda e a viverlo in modo positivo, come rappresentato dalle sette vittorie consecutive – prosegue il coach della Germani -. Anche se siamo concentrati sulla partita di campionato con Trieste, lavoriamo affinché la nostra permanenza a Pesaro possa essere più lunga possibile e che tutti insieme si possa gioire della partecipazione alla Final Eight. Dobbiamo preparare ogni partita con la massima attenzione e con senso di urgenza e responsabilità. Andremo là con un alto grado di preparazione e continuare a divertirci, stiamo dimostrando che i giocatori provano piacere a giocare insieme anche nei momenti difficili della gara”.
“Il nostro obiettivo a Pesaro sarà quello di non avere rimpianti e magari di essere i più antipatici della competizione, visto che di solito diventano antipatici quelli che vincono – conclude Magro -. In una partita da dentro e fuori, l’aspetto motivazionale è essenziale. Oltretutto affrontiamo Trento, che è una squadra molto fisica, che gioca con grande atletismo, forse per caratteristiche strutturali la squadra più difficile da affrontare. In ogni caso, le partite vanno giocate e affrontate nel modo giusto: saremo in campo neutro, cercheremo di giocare in attacco e in difesa il nostro basket e alla sirena finale vedremo se ci sarà data la possibilità di restare a Pesaro almeno fino a sabato”.