Con Taccetti il quinto appuntamento dei Clinic: “Lavorare sulla tecnica di tiro: dal core ai piedi”
La serie di interessanti riunioni tecniche indirizzate agli allenatori delle società del progetto Academy – Clinic – sono giunte al quinto appuntamento. L’incontro di mercoledì sera è stato diretto da Francesco Taccetti, assistant coach e video analyst della Germani Brescia.
Gli allenatori dei club affiliati al progetto Academy – che per mezzo di Pallacanestro Brescia riunisce in un’unica grande rete molte società del territorio – hanno approfondito insieme a Taccetti una tematica ricca ed attuale dal titolo: “Lavorare sulla tecnica di tiro: dal core ai piedi”.
L’assistant coach ha iniziato la riunione tecnica definendo l’importanza del lavorare sui piedi, sull’appoggio, sulla parte bassa del corpo per poter costruire un buon tiro. Ha spiegato quanto sia fondamentale, soprattutto con i ragazzi delle categorie più piccole, consapevolizzare gli atleti sulle varie parti dei piedi (avampiede, punta, tallone) anche attraverso dei semplici esercizi pratici che permettono loro di aggiustare l’appoggio dei piedi sul pavimento, considerato la partenza di tutto, e di far notare gli errori commessi in modo da permettere loro di auto correggersi. Taccetti ha poi fatto notare quanto sia importante far acquisire al ragazzo un movimento unico, partendo dai piedi per poi giungere al controllo del busto e del core. La chiave per un buon tiro è avere consapevolezza sia della parte alta del corpo sia di quella bassa. In questo modo si può dare al giovane atleta una forma grezza di tiro che poi con il tempo affinerà.
La serata è poi proseguita con esempi pratici da parte di Taccetti con l’ausilio di alcuni ragazzi del nostro Settore Giovanile con cui ha mostrato in campo ciò che man mano ha spiegato nel corso dell’incontro.
Il quinto appuntamento si è rivelato, come di consueto, una buona occasione per trarre spunti interessanti ed ha attirato a sé la partecipazione di un buon numero di tecnici che hanno potuto fare domande ed esporre i propri dubbi all’assistant coach della Prima Squadra.
