La Fap Brescia lotta ma cede alla Reyer Venezia: si chiude la prima tappa della IBSA NextGen Cup 2025/2026
FAP BRESCIA 86
UMANA REYER VENEZIA 92
PARZIALI (15-24; 24-22; 21-21; 26-25)
FAP BRESCIA: Parravicini Borbone 12, Danfakha 3, Doneda 4, Santinon 16, Mbow 20, Festa 1, Grazioli 3, Comparoni, Toure 6, Giordano, Averoldi 6, Pittana 15. Allenatore: Pietro Rossi
UMANA REYER VENEZIA: Favaretto 36, Turconi 7, Marini 6, Macri 4, Corato 14 , Dontu 5, Brusaterra 12, Vecchiuzzo 5, Zambonin, Pivetta 3, Gasparoni. Allenatore: Alberto Buffo
Al Palazzetto dello Sport di Villafranca di Verona, nella terza giornata della IBSA NextGen Cup 2025/2026, la Fap Brescia cade contro l’Umana Reyer Venezia con il punteggio di 86-92.
La gara si apre con un’iniziativa bresciana: Parravicini Borbone subisce fallo antisportivo e realizza 1 dei 2 liberi a disposizione. Favaretto risponde subito dalla lunetta, mentre entrambe le squadre faticano a trovare ritmo nei primi minuti. Venezia rompe l’equilibrio in contropiede con Favaretto, ma Brescia reagisce con Mbow, che subisce fallo e completa il gioco da tre punti. L’attacco orogranata si accende con la tripla di Corato e il canestro di Turconi, che valgono il +8. Brescia trova punti con Averoldi su assist di Santinon, ma la Reyer continua a colpire dall’arco con Vecchiuzzo. Parravicini Borbone realizza e chiude il quarto fissando il parziale sul -9.
Il secondo periodo si apre con i due punti di Pittana, a cui risponde Favaretto nel pitturato. Parravicini Borbone riduce il divario con una tripla, dando slancio all’attacco bresciano. Le percentuali dall’arco si alzano per entrambe le squadre: rispondono colpo su colpo Favaretto e Pittana. La Reyer trova un nuovo allungo grazie ai canestri di Marini (dalla lunetta), Pivetta e ancora Favaretto, tornando sul +10. Brescia resta agganciata al match grazie al semigancio di Mbow e alla tripla di Grazioli, ma l’impatto offensivo di Marini e Corato consente agli orogranata di chiudere avanti 46-39.
Il terzo quarto si apre con un tiro libero per fallo tecnico alla panchina veneziana, che Brescia però non converte. Seguono due viaggi in lunetta: Dontu fa 1/1 per la Reyer, Mbow risponde dall’altra parte. Santinon ruba palla a Favaretto e segna il -5. Si accende un duello a distanza tra Favaretto e Santinon, con quest’ultimo che fa 1/2 ai liberi per il -6. Mbow trasforma un altro gioco da tre punti, ma Brusaterra risponde con un movimento perfetto di piede perno per il nuovo +9. Il parziale si chiude con la tripla di Dontu, seguita dal canestro da ben prima della metà campo di Parravicini Borbone che tiene vive le speranze di Brescia.
L’ultimo periodo si apre con le iniziative di Pittana, che riporta Brescia a -2. Venezia però risponde immediatamente con Brusaterra e Pivetta, frenando il tentativo di rimonta. La squadra di coach Rossi si riavvicina con il gioco da tre punti di Papis Toure e i liberi di Mbow, ma la Reyer resta solida: Marini e un incontenibile Favaretto (autore di 36 punti) allontanano i biancoblu, riportando gli orogranata a +8. Le ultime giocate di Santinon e il canestro del -5 firmato da Averoldi non bastano: Venezia controlla il finale e conquista il match con il punteggio di 92-86.
La Fap Brescia termina così il primo concentramento della IBSA NextGen Cup 2025/2026 con un bilancio di una vittoria in tre partite.